«XTerra», alle Hawaii la tesi di laurea

È inarrestabile ormai l’ascesa nel gradimento internazionale della gara di triathlon organizzata per la prima volta cinque anni fa a Toscolano Maderno, un evento che nel corso degli anni ha saputo conquistarsi la ribalta mondiale proponendosi a buon diritto come vetrina turistico-sportiva di punta per l’intera area del Garda. Nel 2014 la gara d’esordio venne premiata a Milano durante il Gala dello Sport con l’oscar per la «migliore prima edizione nazionale»; quest’anno, dopo solo quattro edizioni, la manifestazione ha mutato denominazione passando da «XGardaman» a «XTerra», e diventando tappa europea del massimo circuito off road che assegna gli slot per la finalissima mondiale in programma domenica nell’isola di Maui, alle Hawaii. E proprio nell’isola dell’arcipelago americano è arrivata la delegazione gardesana invitata a partecipare al meeting con uno stand di promozione del territorio gestito insieme dal Comune e dal Consorzio Turistico lago di Garda Lombardia. In gara anche Marco Mangiarotti, atleta diabetico che nella tappa di Toscolano Maderno ha guadagnato il diritto a partecipare alla finalissima delle Hawaii. «Per noi si tratta della consacrazione ufficiale nell’elite mondiale - afferma soddisfatto l’assessore allo sport Alessandro Comincioli - Lo scorso maggio il direttore del circuito mondiale, il francese Nico Lebrun, ci aveva fatto i complimenti al termine della gara per il percorso e l’organizzazione, ma mai avremmo immaginato che nel corso dell’annata fosse quella con il maggior numero di iscritti al via e addirittura la più recensita nel sito di XTerra come miglior gara europea tra quelle disputate. Nel 2014 avevamo ideato la gara in ottica di sviluppo turistico, provando a valorizzare gli aspetti naturalistici del territorio e i risultati ci invogliano a proseguire». Probabilmente quel 12% in più di presenze turistiche registrato la scorsa stagione a Toscolano Maderno è legato anche al eventi sportivi come questo. •