Giovane turista stuprata in un parcheggio

Prima i pesanti approcci, poi l’aggressione a sfondo sessuale nel parcheggio di un locale meta della movida della Valtenesi. La vacanza sul Garda di una teenagers danese si è trasformata in un incubo. La turista ha denunciato ai carabinieri di essere stata stuprata da un gruppo di giovani dopo una serata trascorsa in un disco-pub di Manerba. Sull’episodio investigatori e inquirenti mantengono il più stretto riserbo, ma il racconto della vittima, nonostante il comprensibile stato di shock, sarebbe stato lucido e circostanziato. Al punto che gli investigatori sarebbero già sulle tracce dei presunti componenti del «branco» immortalato dalle immagini della videosorveglianza: si tratterebbe di un italiano e tre individui di colore. L’IDENTIFICAZIONE potrebbe essere questione di ore. Qualcuno in Valtenesi parla di aggressione annunciata considerato che dall’inizio della stagione estiva si sono moltiplicate le segnalazioni di movida- selvaggia, ovvero risse, intemperanze e atti vandalici provocati dai giovanissimi che di notte sciamano di locale in locale in preda da sballo da alcolici. Cercando di prevenire le distorsioni del legittimo divertimento estivo, il Comune di Manerba aveva firmato un'ordinanza che vieta il consumo di alcolici al di fuori da bar, ristoranti, pub, birrerie o discoteche per evitare che si formino rumorosi «bivacchi», e che pone anche dei limiti all'ingresso dei più giovani nei locali notturni. E a quanto pare l’eccesso di alcol e forse anche di sostanze stupefacenti potrebbe aver fatto da combustibile nell’aggressione. Stando alle testimonianze raccolte dai carabinieri della compagnia di Salò che si stanno occupando delle indagini, i ragazzi avrebbero cercato l’approccio con la vittima nel disco-pub di Manerba. La ragazza danese che sta trascorrendo le ferie in un camping della Valtenesi avrebbe conversato qualche minuto con i giovani, poi di fronte alle loro pesanti avanches si sarebbe allontanata. DA CHIARIRE se a quel punto i presunti responsabili dello stupro di gruppo abbiano teso un agguato alla vittima, o se si siano casualmente ritrovati nel parcheggio a poca distanza dal locale. Lei ha raccontato di essere trascinata di forza in un angolo buio dove si sarebbe consumata la violenza. La turista è stata trovata in lacrime, dolorante e con i vestiti strappati in uno spazio verde da alcuni ragazzi. Soccorso da un'ambulanza è stata trasferita all’ospedale di Desenzano dove è stata sottoposta anche a visita ginecologica. I carabinieri cercano riscontri al racconto della vittima e intanto analizzano i filmati girati dalle telecamere di videosorveglianza per avere la certezza della presenza dei quattro giovani sul luogo dello stupro. •