Pedalare nel cuore del Ponente ligure
fra boschi di pini e borghi incantevoli

Il tipico   borgo di Marmoreo
Il tipico borgo di Marmoreo
Il tipico   borgo di Marmoreo
Il tipico borgo di Marmoreo

Prima che arrivi il grande caldo un giretto in mountain bike nel variegato entroterra del Ponente ligure sarebbe sicuramente un bel modo di passare la Festa della Repubblica. Una volta presa la decisione, il «teatro» scelto per la pedalata d’inizio estate potrebbe essere Garlenda e i suoi dintorni con i piccoli borghi di Ligo e Marmoreo. Garlenda, elegante e curata cittadina, nella fertile piana di Albenga, nota per il suo campo da golf e per il castello dei Costa-Del Carretto, leggermente sopraelevato rispetto all'abitato, può essere raggiunta percorrendo una decina di chilometri dall'uscita di Albenga dell'Autostrada dei Fiori. Giunti sul posto, si lasci l'automobile nel parcheggio antistante la bella chiesa parrocchiale della Natività risalente al XVII secolo e si monti in sella, non senza essersi beati della dolcezza del contesto naturale. Una volta in sella, basta attraversare la provinciale per trovare la stradina asfaltata in direzione di Ligo, Borgata Golf e iniziare a salire fra campi, prati, ville, rustici e macchia mediterranea del versante sinistro orografico del Lerrone. Dopo quasi tre chilometri si sbuca sulla strada asfaltata principale che dal piano sale a Ligo. Allora si gira a sinistra e si raggiunge l'abitato.

Si tira il fiato dopo il primo strappo e si percorre velocemente qualche chilometro di strada asfaltata pianeggiante sui bordi della quale degrada un boschetto di pini silvestri. Si arriva così a Marmoreo, curioso, tipico borgo ligure, con un’incredibile piazzetta, caratterizzata dalla presenza di due chiese, più grande la prima, più piccola la seconda, una dietro all'altra. Dando le spalle alla piazza delle chiese si prende la stradina a destra con l'indicazione «Stele».

Le prime pedalate saranno piuttosto dure ma compensate poi da un tratto di sterrato divertente, del tutto pedalabile e con la veduta della valle che sale verso il passo del Ginestro. Bisognerà porre attenzione quando si arriva a un bivio contrassegnato dal segno giallo-rosso dell'Alta Via dei Monti Liguri, dipinto su un masso, e girare a sinistra in piano, anche perchè la discesa che seguirà sarà uno spasso. Dall'alto si vedrà l'abitato di Case Soprane e dopo essere transitati davanti a un cancello (ingresso della villa «La Barca») si girerà a destra e si scenderà su asfalto a Casanova Lerrone da dove si proseguirà per chiudere il giro a Garlenda.

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