Uno sportello di ascolto contro le nuove solitudini

di G.MAF.
Gabriele Cruccas
Gabriele Cruccas
Gabriele Cruccas
Gabriele Cruccas

Nell’era degli smartphone, dei social network, dei tanti (troppi) schermi e dei pochi sguardi, spesso l’ascolto è ciò di cui le persone hanno maggiormente bisogno. Da qui nasce l’idea di Cinzia Rossetti e Gabriele Cruccas, in collaborazione con l’Auser di Botticino, di fornire un servizio gratuito di ascolto, di orientamento e di accompagnamento delle persone di ogni età che si trovano ad affrontare le difficoltà della vita di ogni giorno. Un’idea che è diventata un progetto ed un progetto che è diventato realtà: lo sportello «Ascolto attivo del cittadino», aperto il primo e il terzo martedì del mese dalle 17 alle 21, ha preso il via a metà gennaio ed ha già suscitato parecchio interesse e partecipazione. Gli incontri si tengono a Villa Labus lascito Balduzzi, sede dell’Auser, la quale ha subito appoggiato il progetto comprendendone l’importanza a livello sociale. «LO SPORTELLO è aperto alle persone di qualsiasi età ed è senza confini, indipendentemente dalla provenienza geografica o da qualsiasi altra etichetta. Non mi va di dividere le persone in categorie» afferma Cinzia, laureata in Scienze dell’Educazione e con un solido bagaglio personale, professionale ed esperienziale legato alle politiche sociali. Lei e Gabriele, anch’egli con una forte esperienza nel sociale, si prefiggono l’obiettivo di aiutare le persone nel conseguimento del proprio benessere personale, famigliare, lavorativo e di accompagnarle nella ricerca di soluzioni alle diverse difficoltà che possono incontrare. L’idea è quella di creare una rete che metta in contatto i cittadini con i servizi pubblici e privati, con le associazioni e con le risorse esistenti sul territorio, in base al tipo di bisogno. Lo sportello si rivolge alle famiglie, ai minori, ai giovani, agli anziani, alle persone con disabilità, in stato di povertà o di disagio. Si rivolge a chiunque abbia bisogno di parlare, di comunicare, di essere ascoltato e, magari, di trovare un supporto e un incentivo per affrontare le proprie problematiche. «Siamo contenti perché l’iniziativa sta riscontrando interesse. Sono già venute molte persone da diversi paesi e abbiamo ricevuto parecchie telefonate, anche solo a scopo informativo per capire meglio cosa facciamo» raccontano Cinzia e Gabriele, anticipando un progetto futuro: «Più avanti vorremmo organizzare dei corsi di formazione per assistenti personali e fare in modo di facilitare l’incontro fra domanda e offerta lavorativa». Attualmente lo sportello è attivo due martedì al mese, ma per chi avesse bisogno c’è la possibilità di incontrare Cinzia e Gabriele anche in altri giorni e orari: si può prendere appuntamento telefonando al numero 3315062538 oppure scrivendo una mail all’indirizzo rossetti.cinz@gmail.com.

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