Meno 5 al Tonale, -11 a passo Paradiso e -17 sul Presena. Le basse temperature degli ultimi due giorni hanno permesso alle società che gestiscono gli impianti di risalita del demanio sciabile dell’alta Valcamonica di avviare la produzione di neve. Grazie alla capillare rete di cannoni, in poche ore sono così comparsi grandi mucchi bianchi sulla parte alta della ski area di Temù, in Valbione, all’intermedia della cabinovia Ponte-Tonale e su quasi tutte le piste del valico che separa la Lombardia dal Trentino. Un repentino passaggio dall’estate all’inverno. All’inizio di novembre le nevicate hanno ricoperto di un consistente manto le piste del Presenta (da due a quattro metri), e la stagione dello sci è ripartita alla grande, almeno alle quote più elevate del comprensorio. Si aspettava solo il freddo (e la neve dal cielo) per poter imbiancare gran parte degli altri tracciati.
LA COLONNINA di mercurio è scesa di parecchi gradi già nella giornata di venerdì e gli impianti computerizzati delle società Sit, Carosello e Sinval hanno cominciato a produrre neve ininterrottamente. «Da venerdì notte funziona tutto a pieno regime – conferma Alessandro Mottinelli di Sinval – e questo ci fa ben sperare per un inizio di stagione in linea con le nostre aspettative. Anche la scorsa estate gli investimenti effettuati per migliorare le infrastrutture sono stati notevoli. Basti ricordare il lago da oltre 120 mila metri cubi di capienza costruito in Valbiolo, sul lato trentino del passo: un’opera determinante, che ci garantisce importanti riserve d’acqua per l’innevamento».
A QUESTO PUNTO l’auspicio di tutti da queste parti è non solo che il freddo continui ma che anche la natura faccia la sua parte regalando abbondanti fiocchi per poter cominciare ufficialmente la nuova stagione invernale con un paio di settimane di anticipo. «Da sempre il passo del Tonale anticipa l’apertura rispetto a tante altre stazioni – afferma Mottinelli -: questo è il nostro obbiettivo anche stavolta. Il primo appuntamento importante in calendario è sant’Ambrogio. Ma se il gelo proseguirà per almeno qualche altro giorno, sicuramente le seggiovie del passo cominceranno a girare ai primi di dicembre». Intanto si scia ai Tremila del ghiacciaio: sabato sono state circa 1100 le persone che hanno scelto le piste del Presena, in maggioranza atleti degli sci club impegnati nei primi allenamenti. Ieri i ticket staccati dalle biglietterie hanno superato ampiamente la soglia dei 1600.