Schianto contro il muro, 24enne in fin di vita

di Riccardo Caffi
La porzione dell’edificio  disintegrata  dall’impatto con l’automobile guidata dal 24enne di Motella Quel che resta della parte anteriore della  Volskswagen Golf di Marco Soretti ricoverato ora all’ospedale Civile      in condizioni disperate
La porzione dell’edificio disintegrata dall’impatto con l’automobile guidata dal 24enne di Motella Quel che resta della parte anteriore della Volskswagen Golf di Marco Soretti ricoverato ora all’ospedale Civile in condizioni disperate
La porzione dell’edificio  disintegrata  dall’impatto con l’automobile guidata dal 24enne di Motella Quel che resta della parte anteriore della  Volskswagen Golf di Marco Soretti ricoverato ora all’ospedale Civile      in condizioni disperate
La porzione dell’edificio disintegrata dall’impatto con l’automobile guidata dal 24enne di Motella Quel che resta della parte anteriore della Volskswagen Golf di Marco Soretti ricoverato ora all’ospedale Civile in condizioni disperate

Dall’altra notte un 24enne di Borgo San Giacomo è ricoverato in condizioni disperate nel reparto di rianimazione del Civile per le ferite riportate in un pauroso incidente avvenuto a Verolavecchia. Marco Soretti, sottoposto a un delicato intervento chirurgico per la riduzione di un ematoma cranico è in coma profondo. Il decorso del quadro clinico delle prossime ore sarà decisivo, ma la vita del 24enne è appesa a un filo. Lo schianto avvenuto dopo le 23 di venerdì non ha avuto testimoni e la Polizia stradale sta cercando di ricostruire la dinamica dello schianto.

MARCO SORETTI, alla guida di una Golf Volkswagen stava percorrendo la strada in direzione della frazione Motella dove abita con la famiglia. Mentre attraversava via Monte Santo, appena fuori dal centro di Verolavecchia ha perso il controllo dell’autovettura. La Golf dopo una sbandata è entrata in rotta di collisione con il muro di recinzione del giardino di un’abitazione. L’impatto è stato a dir poco devastante: l’automobile ha letteralmente aperto una breccia nel manufatto in mattoni e disintegrato la porta di accesso al giardino. Per effetto dell’urto la Golfpriva di una ruota spezzata all’altezza del semiasse dopo il primo impatto è rimbalzata contro una casa sull’altro lato della strada. Marco Soretti è stato sbalzato fuori dall’abitacolo picchiando la testa sul muro.

I PRIMI AD ACCORRERE sono stati i residente di via Monte Santo, richiamati dal boato provocato dall’impatto fra le lamiere il muro, che hanno subito chiamato i soccorsi. «Abbiamo sentito una deflagrazione - racconta uno degli inquilini delle case poste a cinquanta metri dal luogo dello schianto -: ho pensato all’esplosione di una caldaia o qualcosa di simile. Quando mi sono affacciato alla finestra ho visto l’automobile ridotta ad un ammasso di lamiere ed ho capito subito la gravità della situazione».

Sul luogo dell’incidente, coordinati dalla centrale operativa del 112, numero unico per la gestione dell’emergenze, in pochi minuti sono confluti i Vigili del fuoco di Orzinuovi, l’auto medicalizzata e l’ambulanza dei volontari della Croce Verde di Orzinuovi e quella dei volontari di Verolanuova. Le condizioni di Marco Soretti sono apparse subito gravissime.

Il giovane è stato rianimato, intubato e trasportato alla Poliambulanza. Alla luce del profondo trauma cranico, i sanitari del pronto soccorso della clinica, hanno disposto il trasferimento del ragazzo al Civile: qui nella notte è stato sottoposto all’intervento chirurgico. Ieri sera il suo quadro clinico è stato definito dai medici stazionario, ma sempre molto serio. Per la famiglia del 24enne, nipote del sindaco Giuseppe Lama, e più in generale per la comunità di Motella sono ore di apprensione e ansia.

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