«È un’area ad alto rischio che ha già dato troppo»

«Nello studio epidemiologico della ormai ex Asl condotto tra gli anni 2000 e 2013 è stata rilevata una mortalità per malattie respiratorie dell’11% superiore alla media nei Comuni di Ospitaletto, Castegnato, Passirano, Paderno e Cazzago». Lo ricorda Legambiente, ed è proprio questo serissimo dato sanitario una delle leve con cui l’associazione ambientalista punta a bloccare il progetto della Bettoni: un impianto di trattamento dei rifiuti che «andrebbe a incrementare ulteriormente l’impatto ambientale su un territorio già appesantito da numerose altre attività impattanti». Questa è una delle osservazioni contenute nel pacchetto che la sigla ambientalista inoltrerà alla Provincia per fermare il percorso dell’autorizzazione. Un pacchetto in cui si ricorda anche che «Cazzago e Rovato sono inserite nel Piano territoriale regionale d’area approvato dalla Regione e che impedisce nuove discariche o impianti similari per tutelare la Franciacorta». Se andasse invece in porto, il progetto violerebbe anche «le norme provinciali in materia di cave, e specificatamente la quota di meno 10 metri rispetto al piano di campagna prevista nell’Ate 9». INFINE, Legambiente ricorda che nella relazione allegata al progetto «non si fa riferimento ad altri fattori di stress ambientale, come la presenza di altri impianti di trattamento rifiuti nelle immediate vicinanze. Per finire la struttura sorgerebbe nelle immediate vicinanze di una zona vocata alla produzione vitivinicola di pregio».