«Aggredito nel parcheggio» Finta rapina, denuncia vera

Non li ha per nulla convinti: troppe contraddizioni e incertezze, così alla fine un 34enne di Chiari entrato nella caserma dei Carabinieri di Adro per denunciare una rapina è uscito con una denuncia a suo carico, per aver appunto simulato una disavventura inesistente. Il 5 gennaio il giovane aveva raccontato ai carabinieri che la sera prima, intorno alle 21, dopo aver concluso l’attività, ospitata all’interno di un centro commerciale della zona, era stato aggredito da ignoti nell’area parcheggio. Due uomini con il volto coperto, la sua denuncia, sotto la minaccia di un cacciavite gli avevano ordinato di consegnare l’incasso della giornata, circa 2000 euro. Una volta arraffato il denaro, la coppia si era allontanata velocemente a bordo di un’auto scura che la vittima però non ha saputo descrivere meglio. Ma la versione eccessivamente lacunosa e confusa fornita dal 34enne ha insospettito i militari che dopo alcuni riscontri l’hanno messo alle strette. A quel punto al presunto rapinato non è rimasto altro che ammette di aver simulato la rapina, senza però voler chiarire il motivo. •