«Attento, tua moglie ti rovinerà la vita»

di Giuseppe Spatola
Chiara Alessandri è in carcere con l’accusa di omicidio volontario
Chiara Alessandri è in carcere con l’accusa di omicidio volontario
Chiara Alessandri è in carcere con l’accusa di omicidio volontario
Chiara Alessandri è in carcere con l’accusa di omicidio volontario

Un minuto e mezzo registrato con la voce ferma di chi trattiene la rabbia. Un messaggio vocale, per l’ennesima volta, in cui Chiara Alessandri non nasconde il suo astio verso «quella» Stefania Crotti che si è ripresa il suo uomo. Il dolore e la frustrazione di una donna che si dice abbandonata. Il futuro processuale del delitto di Erbusco, dove il corpo di Stefania Crotti è stato ritrovato carbonizzato, potrebbe passare proprio dall’ultimo audio mandato a Stefano Del Bello a novembre. Un audio lapalissiano della rabbia provata dalla donna e che farebbe propendere per la premeditazione dell’omicidio. L’Alessandri, infatti, non si era rassegnata dopo la fine della relazione con Del Bello. Amanti per pochi mesi, durante una pausa di riflessione che lui e la moglie avevano preso per schiarirsi le idee. Un amore di due mesi, quindi la decisione dell’uomo di ritornare tra le braccia della moglie e i baci della figlia. Ma Chiara Alessandri non avrebbe mai accettato l’abbandono di Stefano arrivando a pianificare l’omicidio della rivale in amore avvenuto il 17 gennaio scorso. NEI MESI PRECEDENTI, però, la donna avrebbe provato in tutti i modi di riconquistare Stefano strappandolo alla casa di famiglia e magari facendolo cadere nuovamente in tentazione. Tutto inutile. Anzi. Stefano Del bello, ossessionato dalla ex amante, era arrivato a «bannarla» da tutti i social e pure dal telefonino. Un contesto in cui l’ultimo messaggio audio, reso pubblico grazie ad una esclusiva di NewsMediaset realizzata dall’inviato Enrico Fedocci e mandata in onda a Quarto Grado, potrebbe orientare le indagini e aprire nuovi dubbi. L’audio è stato registrato a fine novembre ed inviato tramite l’account Facebook di un’amica dei due. «Stefano, stai esagerando. Vuoi fare il bastardo a tutti i costi perché mi vuoi dimostrare che sei capace? Lo stai facendo con la persona sbagliata», dice l’Alessandri con enfasi. Quindi l’affondo: «Rovinati la vita, è la tua. La mia me l’hai già rovinata… va bene. Quindi, o mi affronti, la smetti di bloccarmi come un bambino dell’asilo…». Il resto è storia consegnata ai verbali della Procura di Brescia. • Giuseppe.spatola@bresciaoggi.it

Suggerimenti