Campus dell’infanzia Il sogno è affidato a partner privati

di F.SCO.

Fausto Scolari Sogno o realtà? Difficile dirlo. Tuttavia a Corte Franca la pubblica amministrazione punta in alto e getta le basi affinché possa concretizzassi la possibilità di creare un unico plesso scolastico capace di ospitare una scuola materna per l’intera collettività. Se ciò avvenisse sarebbe una rivoluzione nel panorama delle scuole materne locali che attualmente sono ben quattro, spalmate in forma di enti morali a Timoline, Colombaro, Nigoline e Borgonato. UN SOGNO si diceva, che però comincia a prendere forma anche perché un imprenditore sarebbe pronto a finanziare l’opera come atto di liberalità e gratuità. Nei giorni scorsi l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giampietro Ferrari ha approvato l’atto d’indirizzo per la realizzazione di una scuola materna sull’area dell’ex scuola elementare di Colombaro. In sostanza si stanno ipotizzando diverse soluzioni. «Da anni - conferma il primo cittadino - l’area di proprietà comunale risulta dismessa, creando un vuoto urbano che viene percepito dalla popolazione come zona degradata e pericolosa, che per colpa di persone incivili esprime anche un senso di abbandono. La nostra intenzione è quella di riqualificare l’area. A tal proposito abbiamo valutato l’opportunità di creare un unico plesso scolastico capace di ospitare una scuola materna per l’intera collettività, oltre alla presenza della sezione dedicata all’asilo nido e alla sezione primavera». PRIMA DI VALUTARE nella programmazione comunale la realizzazione di una nuova struttura, l’esecutivo di Corte Franca vuole approfondire attraverso una manifestazione d’interesse la realizzazione della scuola con costi di progettazione e costruzione a totale carico di privati. Che potranno farsi avanti sulla scorta delle regole di ingaggio fissate dall’Ufficio Tecnico del Comune. • F.SCO. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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