«Ho troppi ricordi di Pietro» Il negozio chiude e trasloca

Federica Pagani
Federica Pagani
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Federica Pagani

La «Bottega della carne» di Erbusco, fondata da Pietro Raccagni, il macellaio di Pontoglio morto nel luglio del 2014, vittima di un furto degenerato in rapina nella sua casa, lascia la Franciacorta per Lazise, sul lago di Garda. La gestirà ancora la moglie Federica Pagani e i figli Luca e Sara. Sulla decisione di lasciare Erbusco ha pesato il dolore per la tragica morte del capofamiglia. Federica Pagani era riuscita a proseguire l’attività, ma ogni cosa nel negozio e gli stessi amici richiamavano troppo i tempi felici. La vedova si era poi impegnata in una accesa battaglia per chiedere una legislazione più attenta alla tutela delle vittime e la condanna dei quattro malviventi nel frattempo arrestati. La donna ha affidato al suo profilo su Facebook la comunicazione dell’addio a Erbusco «proprio adesso - ha scritto con una nota di apprezzamento per il Comune - che l’amministrazione comunale ha creato una viabilità migliore e realizzato un parcheggio che mancava. Raccagni ha ringraziato tutti, amici, clienti e conoscenti, che hanno permesso di proseguire con successo l’attività creata dal marito. «Il ricordo di Pietro - ha spiegato la vedova del macellaio - è ancora troppo vivo per i miei figli e pesa più di quanto sembri. A Erbusco abbiamo sempre trovato amici e l’affetto di tutti, ci spiace lasciare: ma ogni cosa ce lo ricorda. Domenica prossima chiuderemo per riprendere a Lazise, sul lago di Garda senza dimenticare Erbusco, la Franciacorta e Pontoglio dove è cresciuta la nostra famiglia». • G.C.C. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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