Il sindaco Pasini
cambia cognome
per motivi di cuore

di Fausto Scolari
Il sindaco Francesco Pasini
Il sindaco Francesco Pasini
Il sindaco Francesco Pasini
Il sindaco Francesco Pasini

Non più solo Francesco Pasini, ma Francesco Pasini Inverardi: fra una settimana esatta il sindaco di Passirano si chiamerà così, anche per l’anagrafe e a tutti gli effetti legali, raddoppiando il proprio cognome con quello della madre, in omaggio a un amore grande.

La mamma è sempre la mamma, non importa se sei sindaco, se sei avvocato: il cuore batte forte quando il ricordo va a mamma Giuseppina, scomparsa quattro anni fa. Bisogna fare qualcosa di concreto per ricordarla. Un gesto importante, totale, definitivo, per scrivere il nome della mamma non solo nelle profondità dell’anima, ma anche nella quotidianità delle cose, sulla patente, sulla carta di identità. Non basta qualche complicazione burocratica a impedirlo.

QUESTO LEGAME tanto profondo, quanto indissolubile, ha portato il sindaco di Passirano a decidere di modificare il proprio cognome, aggiungendo dopo un lungo iter burocratico anche quello della madre. Un annuncio pubblico arriva con qualche giorno d’anticipo, per spiegare, per informare i concittadini.

«Dal 25 febbraio non mi chiamerò più Francesco Pasini - fa sapere il sindaco - ma bensì, aggiungendo al cognome di papà anche quello della mamma, Francesco Pasini Inverardi».

I passaggi burocratici sono stati laboriosi, non basta essere il sindaco per poter disporre dell’anagrafe a piacimento: la legge è uguale per tutti, come è giusto che sia.

Il primo cittadino si è dovuto rivolgere iinanzitutto alla Prefettura di Brescia, dove gli è stato richiesto di motivare tale scelta: valutata dagli organi competenti, la domanda è stata accolta e ha ottenuto il via libera. Ne è seguita la pubblica affissione prescritta dalla legge e, dopo i canonici 30 giorni, tutto è diventato possibile. Il tutto sarà concretizzato il 25 febbraio, per festeggiare la madre che avrebbe compiuto 66 anni.

Suggerimenti