Marone, donne superstar nell’avventura a nuoto attorno all’isola di Loreto

di AL.ROM.
A nuoto in pieno Sebino verso l’isola di Loreto
A nuoto in pieno Sebino verso l’isola di Loreto
A nuoto in pieno Sebino verso l’isola di Loreto
A nuoto in pieno Sebino verso l’isola di Loreto

Il nuoto in acque libere sta conoscendo una stagione di consensi sempre crescenti: merito dell’entusiasmo di chi organizza le manifestazioni e di una voglia di sport senza compromessi. Lo dimostra anche l’esito dell’evento agonistico andato in scena ieri nella cornice dell’alto lago d’Iseo. Erano infatti ben 160 i nuotatori estremi che hanno preso parte alla «Loreto Island Swim race», la seconda tappa, dopo quella che ha avuto come cornice il camuno lago Moro, del «Circuito del Kaimano» organizzato dal Federico Troletti team. Hanno dovuto affrontare un chilometro e 800 metri di fatica e bracciate che hanno portato i partecipanti dal lido Mad Hops di Marone fino appunto all’isola di Loreto, la grande «boa» della manifestazione che è stata circumnavigata in senso orario per poi iniziare il percorso di ritorno al punto di partenza. Una nuotata spettacolare anche dal punto di vista di chi l’ha semplicemente osservata all’asciutto; combattuta e all’insegna del nuoto femminile. La classifica finale parla infatti di un podio in rosa, con due atlete a occupare i primi due posti. La vittoria è andata alla bergamasca di Cerete Elisa Cattaneo, che ha tagliato il traguardo in 23 minuti e 17 secondi precedendo di pochissimo Giorgia Bonaita, portacolori del Team nuoto Lombardia. «È stata una bella vittoria - ha commentato subito dopo la gara la dominatrice - perchè abbiamo lottato fianco a fianco fino alla fine. Partecipo al Circuito del Kaimano essenzialmente per divertirmi, e i risultati però mi gratificano e mi esaltano». Con questo successo Cattaneo mantiene la prima posizione anche nella classifica generale femminile. E I MASCHI? Hanno trovato spazio solo sul terzo gradino del podio grazie alla prova di un altro bergamasco, Bruno Orizio, che però difende i colori della Fregasass del Navili di Pavia e che ha chiuso in 23 minuti e 38 secondi. «Complimenti alle ragazze - ha commentato sportivamente dopo la consegna della medaglia - perché sono andate fortissimo. Io sono alla seconda gara in poche ore, avendo partecipato anche a una swim race sul lago d’Orta. È andata molto bene. Sono stanco ma estremamente soddisfatto». Anche Orizio mantiene il primo posto tra gli uomini nella generale. La stagione del nuoto libero è appena iniziata, e il «prossimo appuntamento - ha ricordato l’organizzatore Federico Troletti - sarà quello con la Lovere Pisogne Swim, quasi tre chilometri tra i due Comuni dell’alto Sebino, in calendario il 10 luglio».

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