Nuova gestione:
Fantecolo riapre
il suo centro civico

di Fausto Scolari

Un solo partecipante al bando per gestire la sala civica di piazza don Serafino Rodella, a Fantecolo, frazione di Provaglio che conta poco più di 500 abitanti, di cui un centinaio al di sopra dei 60 anni, con zero negozi e zero bar.

L’ESITO DEL BANDO non ha dunque lasciato dubbi in merito a chi dover affidare questo unico centro aggregativo, che nei mesi scorsi era stato al centro di una polemica fra l’associazione che lo gestiva e il Comune che, causa lamentele di un vicina, ne aveva ridimensionato orari di apertura e attività da svolgere.

Ora a prendere in mano le redini del centro è l’associazione culturale, «Area CreAttiva». Unica partecipante, visto che l’associazione di promozione sociale «la Piazzetta», che prima gestiva la struttura, ha preferito non aderire alla gara di assegnazione.

«Le condizioni del bando erano per noi fuori portata, anche per gli orari di apertura penalizzanti soprattutto la sera - spiegano alcuni soci della Piazzetta -. Inoltre non potevamo sostenere le spese dell’insonorizzazione del locale che il Comune, probabilmente a causa delle continue lamentele di una residente, aveva messo nel bando. Il fatto curioso è che a vincere la gara è stata l’associazione in cui milita proprio la signora che si era lamentata del disturbo della quiete. Ora vedremo cosa accadrà».

E IL SINDACO? «Pensavamo che al bando partecipassero più associazioni magari anche locali - dice rammaricato il sindaco Marco Simonini - ma così non è stato. Abbiamo messo delle regole e delle condizioni che tanti sodalizi, compreso quello che fino a poco fa gestiva la struttura, avrebbero potuto sostenere. Evidentemente non erano interessati a condurre questo luogo aggregativo. Tutti meno uno».

In base al bando di gara, il comodatario deve rimborsare il 20% delle utenze al Comune, ma nell’ipotesi in cui l’ammontare complessivo annuo di tutte le utenze superi l’importo di 3 mila euro, l’aggiudicatario dovrà rimborsare l’importo eccedente. Il gestore, entro sei mesi dall’aggiudicazione, dovrà presentare un progetto di insonorizzazione dei locali e i lavori, che saranno a suo carico, dovranno essere terminati entro 15 mesi.

Queste le condizioni, e da queste si dovrà ripartire.

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