Rifiuti abbandonati:
la Polizia fruga nei sacchi
e mette le mani sull’autore

I sacchi in fila indiana abbandonati sul ciglio della strada
I sacchi in fila indiana abbandonati sul ciglio della strada
I sacchi in fila indiana abbandonati sul ciglio della strada
I sacchi in fila indiana abbandonati sul ciglio della strada

Come pietre miliari del degrado, uno dopo l’altro, hanno abbandonato sul ciglio di una strada di campagna di Coccaglio 37 sacchi neri contenenti scarti di cantiere edili. Ma grazie a una complessa indagine della Polizia locale intercomunale «Montorfano» i responsabili dell’inquinamento sono stati identificati. «Sotto la guida del comandante Luca Ferrari gli agenti hanno proceduto all’ispezione del contenuto di ciascun sacco - spiega l’assessore alla Sicurezza Wolmer Bono - sono state così recuperate alcune etichette di identificazione di materiale fornito da una nota distributrice di legname della zona, nonché alcuni dei classici avvisi di modifica alla viabilità per la presenza di cantieri edili».

INCROCIANDO questi dati, la Polizia locale è riuscita a risalire al cantiere edile di provenienza del materiale, situato addirittura in un Comune della provincia di MonzaBrianza. «Constatato che il legname contrassegnato dalle etichette ritrovate era stato fornito alla stessa impresa che aveva richiesto ed ottenuto al Comune brianzolo le modifiche alla viabilità contenute negli avvisi - continua l’assessore -, la nostra Polizia locale è quindi riuscita a risalire al responsabile dell’abbandono dei sacchi neri, un’azienda edile di Castelcovati attiva nel settore edile, nei cui confronti è scattata la denuncia penale. Difficile dire cosa abbia spinto ad abbandonare rifiuti proprio nelle campagne di Coccaglio».

«Il reato di abbandono di rifiuti è punibile con l’arresto da tre mesi a un anno o con un’ammenda da duemilaseicento euro a ventiseimila euro - spiega Bono - a cui si sommano tutti i costi di smaltimento dei rifiuti abbandonati, ancora da quantificare con precisione».

Il Comune di Coccaglio, che figura fra i più virtuosi della provincia sul fronte della percentuale di rifiuti differenziati, tiene insomma alta la guardia contro il dilagante fenomeno di spazzatura selvaggia. «Solo nelle ultime due settimane - conclude l’assessore Wolmer Bono - abbiamo identificato e multato altre 5 persone riconosciute colpevoli di aver abbandonato rifiuti per strada, a cui abbiamo comminato una sanzione amministrativa di 100 euro più altri 150 per lo smaltimento di ogni sacco abbandonato. Invito la popolazione a segnalare ogni fenomeno di abbandono di rifiuti di cui si fosse testimoni».P.T.

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