Un 72enne di Montisola, Ernesto Archini, è deceduto ieri incastrato sotto il suo trattorino. Arresto cardiaco dirà il medico dell’eliambulanza intervenuto sul posto subito dopo la richiesta di intervento dei soccorritori. Difficile al momento stabilire se il malore fatale sia intervenuto prima e o dopo il ribaltamento del mezzo meccanico.
QUANDO è successo l’incidente, intorno alle 14, l’uomo era solo sul terreno di sua proprietà, che si trova appena sopra la frazione di Senzano, in direzione di Cure, e stava rigirando il fieno approfittando delle ore in cui il sole è più gagliardo.
Forse il gran caldo gli ha annebbiato i riflessi inducendolo a eseguire una manovra azzardata o forse il dolore lancinante al petto gli ha impedito di fermarsi in tutta sicurezza. Fatto sta che il trattorino si è rovesciato imprigionandovi lo sfortunato pensionato. Qualcuno che stava passando in motorino ha assistito alla scena e ha dato prontamente l’allarme. Sul posto, affollato da subito dai residenti nelle case più vicine, è arrivata a tempo di record l’autolettiga dei volontari del Pronto soccorso dell’isola, seguita dall’équipe medica dell’eliambulanza e dai carabinieri di Chiari.
Per il 72enne di Senzano, appartenente a una famiglia di contadini e tornato al lavoro nei campi dopo una vita trascorsa nei cantieri edili, non c’è stato più nulla da fare. Il personale medico non ha potuto far altro che constatare il decesso. La sua salma è stata ricomposta e trasportata nell’abitazione di famiglia.
Ernesto Archini, conosciuto sull’isola come persona cordiale e gran lavoratore, lascia la moglie e due figli. Unanime il cordoglio per la sua morte che ha scosso la piccola comunità di Senzano.S.Z.