Alloggi devastati dal rogo:
tempi lunghi per il rientro
dei venti sfollati di Darfo

Il tetto della palazzina devastata dalle fiamme a Montecchio
Il tetto della palazzina devastata dalle fiamme a Montecchio
Il tetto della palazzina devastata dalle fiamme a Montecchio
Il tetto della palazzina devastata dalle fiamme a Montecchio

Restano tutte fuori casa le famiglie, venti persone in tutto, sfollate mercoledì notte a causa dell’ incendio che ha distrutto due mansarde di una palazzina di quattro piani in via More a Montecchio di Darfo e reso inagibili anche gli altri appartamenti.

LE FIAMME, partite da un corto circuito, non si sono limitate a danneggiare il tetto, ma hanno causato un guasto all'impianto idraulico che ha letteralmente allagato gli altri locali. Giovedì pomeriggio, il sindaco Ezio Mondini ha emesso un'ordinanza che vieta l'accesso allo stabile dichiarato inagibile fino a quando i tecnici, alla luce del sopralluogo, fisseranno gli interventi di messa in sicurezza. Si annunciano però tempi lunghi, anche se l'amministratore si è già attivato per cercare di limitare i disagi. Quasi tutte le famiglie sono ospitate da parenti e amici, solo una famiglia di origine albanese con una bambini piccola ha chiesto aiuto al Comune. Dopo la prima notte passata a casa di amici, l'Ufficio dei servizi sociali ha provveduto a trovare una sistemazione in un albergo per genitori e figlia.C.VEN.

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