Da domani sarà operativo ad Angolo Terme il polo sanitario realizzato dall’Amministrazione comunale. Dopo il trasferimento del Comune nelle ex scuole elementari la compagine amministrativa guidata da Alessandro Morandini si è posta il problema di come utilizzare la vecchia sede comunale per non lasciarla abbandonata a se stessa.
Negli uffici vuoti hanno quindi trovato una sistemazione la nuova sala conferenze e le sedi di alcuni gruppi di volontariato. L’Amministrazione comunale ha pensato di realizzare all’interno dello stabile anche il «polo sanitario» recuperando gli ambulatori da alcuni anni utilizzati solo parzialmente e piuttosto malmessi.
Gli studi medici vicini alla farmacia, con spazi più ampi a disposizione e serviti da due parcheggi, secondo gli amministratori, migliorano il servizio reso ai cittadini. In questi mesi i locali quindi sono stati rimessi in ordine dai volontari dell’Associazione Bosniaca «Ljiljan» che ha la propria sede all’interno dell’ex palazzo comunale. Resi agibili i locali è stato completato il trasloco degli studi medici: ambulatori chiusi quindi ad Angolo per una settimana e pazienti costretti a recarsi per visite e ricette negli studi di Boario Terme.
Alla proposta del Comune hanno aderito i medici Emanuela Tignosini, Agnese Albertinelli e Paola Massussi mentre Efrem Gabrieli, quarto medico di base operante in paese, ha declinato l’invito, chiusi gli ambulatori di Angolo e della frazione di Mazzunno e chiesto ai propri pazienti di recarsi negli studi di Gorzone o Boario. Per ovviare ai disagi creati da questa defezione è entrato in servizio, dallo scorso 17 dicembre Arturo Facchiano che garantirà il servizio sia nel capoluogo che nella frazione di Mazzunno. Il progetto dell’amministrazione comunale in campo sanitario si completa con una «scuola di educazione sanitaria» articolata in incontri mensili sui temi più importanti nel campo della prevenzione e della salute tenuti da esperti ed ospitati nella sala conferenze dell’ex municipio.G.GAN.