Bande di Valcamonica Una «prima» al Grande

di L.RAN.

Lo sfondo prestigioso di un grande teatro per la passione e la bravura di tanti musicisti. Oggi nel «Grande» di Brescia ci sarà un pezzo di Valcamonica, perche le bande del territorio scenderanno in città e daranno vita a un concerto speciale in occasione delle celebrazioni del centenario della fine della Grande guerra. Saranno un centinaio gli strumentisti, accompagnati da familiari e simpatizzanti, che raggiungeranno Brescia con sei pullman e mezzi propri in rappresentanza dei gruppi della valle, pronti a suonare sotto la direzione del maestro Pietro Damiani. Per l’occasione proporranno brani a tema insieme al coro Ana Alte Cime di Brescia e alla Fanfara del Nastro Azzurro, sempre del capoluogo. LO SPETTACOLO è collegato alla manifestazione voluta dall’associazione «Impronta camuna» di Roberto Bontempi, la stessa che lo scorso luglio aveva promosso l’intitolazione dell’Adamello diventato «Vetta sacra della Patria»: anche in quella occasione le bande valligiane avevano contribuito alla buona riuscita dell’evento. Il concerto di oggi inizierà alle 17,30 ed è voluto dal prefetto Annunziato Vardè, che ha espressamente invitato i gruppi camuni a prendere parte a questa giornata conclusiva del centenario insieme ai sindaci del territorio camuno. «Per noi si tratta di un grande onore - commenta il presidente dell’Unione bande musicali di Valle Camonica Paolo Lascioli -: sarà una giornata indimenticabile sia per la ricorrenza da celebrare, sia per il luogo in cui ci esibiremo, il prestigioso Teatro Grande». •

Suggerimenti