La terza età è ormai una componente imponente dal punto di vista demografico, e oltre a rappresentare un tema sociale da affrontare riesce in molti casi a rappresentare una risorsa.
Anche a Piancamuno, dove l’Associazione pensionati e anziani, la realtà che gestisce il Centro diurno di via Torre, ha da poco rinnovato il proprio direttivo rilanciando la propria attività. Al vertice è stato richiamato per il terzo mandato Luciano Pezzoni, già presidente nel triennio 2007-2008-2009 e per quello trascorso tra 2010 e 2012. Al suo fianco con il ruolo di vice figura Renato Fanchini, mentre tesoriere sarà Pietro Felloni e collaboratore amministrativo Antonio Gregorini. Infine, per la segreteria è stata indicata Maddalena Brizzi.
L’Associazione ha grandi numeri, dato che riunisce 220 tesserati, cresce accogliendo aderenti anche dai paesi vicini e ha celebrato il ventottesimo anno di attività. Il Centro diurno rappresenta un punto di incontro per proposte ricreative (giochi di carte, bocce, bigliardo e tombola), ma è anche un importante luogo di offerta di servizi per la salute. La collaborazione con Marcello Giuliattini ed Erica Bianchi consente di effettuare prelievi, organizzare incontri e fare controlli sanitari. C’è poi una disponibilità particolare: quella di Mario Turla e di alcuni consiglieri ai quali è affidato il compito delle manutenzioni. Non manca ovviamente l’apporto del Comune, che ha dotato la struttura di un defibrillatore facendo partire corsi di formazione per l’utilizzo; e che ogni anno sostiene l’associazione con un contributo specifico per il funzionamento dello spazio.
Infine, l’ente locale ha deciso di confermare l’affidamento gratuito della gestione della struttura fino a fine gennaio 2020, a testimonianza di come punti proprio su questo «sportello» speciale per offrire al territorio una serie di servizi alla persona essenziali. D.BEN.