Due ambulanze in viaggio con destinazione Ucraina

Le associazioni impegnate nei progetti di solidarietà con l’Ucraina hanno dimostrato di essere più forti e testarde anche della burocrazia. La rete di realtà composta dal gruppo camuno Domani Zavtra Onlus, Cavaion nel Mondo (Verona) e Cassago Chiama Chernobyl (Lecco) è riuscita, dopo due anni, a sbloccare la situazione e inviare in Ucraina due ambulanze destinate all’ospedale di Chernigov. I mezzi, di proprietà del Soccorso degli Alpini di Mandello del Lario e del Soccorso Cisanese, erano ormai inutilizzabili in Italia, ma per poter entrare nel paese dell’Est è stata necessaria una deroga alla legge che regola l’importazione di veicoli in Ucraina imponendo di rispettare gli standard europei sulle emissioni inquinanti. Dopo la benedizione, alla presenza del console ucraino Yevhen Shkvyra, delle autorità e dei rappresentanti delle associazioni, con il presidente Cristian Molinari a rappresentare Domani Zavtra, le due ambulanze sono partite alla volta di Chernigov. Il programma di aiuti sanitari per questa zona prevede anche il prossimo invio di un angiografo.