La banda di casa prova ma alla luce delle candele

Tra le tante celebrazioni locali, quasi tutte firmate dai Comuni, della Giornata nazionale del risparmio energetico, quella che sarà vissuta a Borno avrà probabilmente il primato dell’originalità. In questo caso sarà una realtà privata ad animarla: un intero corpo bandistico che farà le proprie prove a lume di candela. «M’illumino di meno» arriva anche sull’Altopiano del Sole e non coinvolge solo l’amministrazione comunale, chiamata per prima a contribuire al risparmio energetico. A scegliere, questa sera, di spegnere le luci sarà il corpo musicale «Santa Cecilia», che per contribuire a sensibilizzare la popolazione, sfruttando come veicolo lo stuolo di giovani che coinvolge con la propria sezione junior, suonerà facendo a meno delle luci elettriche della sala prove. Il venerdì sera è il giorno in cui abitualmente si ritrovano i componenti della banda guidata dal maestro Tomaso Fenaroli, e tutto si svolgerà secondo i piani; a parte il fatto che gli strumentisti si destreggeranno in un’atmosfera inusuale, forse un po’ scomoda ma allo stesso tempo magica: quella creata dalla luce delle candele. DIFFICILE? Sarà naturalmente una sfida un po’ per tutti visto che l’iniziativa sbarca nel gruppo per la prima volta. Non spaventatevi dunque se questa sera, passando nelle vicinanze della nuova sede del gruppo, creata negli spazi lasciati liberi dalla scuola elementare bornese, nel buio udirete un gruppo d’insieme suonare. Gli stumentisti saranno al lavoro come d’abitudine per prepararsi ai nuovi appuntamenti, solo con una coscienza ambientalista più viva e soprattutto concreta.