La neve bacia la bassa valle e Ski area moltiplica le piste

Le stazioni che operano a quote più elevate hanno avuto meno problemi anche in questo inverno decisamente siccitoso e avaro di precipitazioni, ma grazie agli investimenti fatti nell’innevamento artificiale anche Montecampione ha potuto offrire divertimento in pista. E adesso, finalmente, una quantità adeguata di coltre bianca naturale è arrivata anche da queste parti, cambiando radicalmente lo scenario e rendendolo molto più appetibile. Senza dimenticare le ricadute positive dal punto di vista sciistico. PRIMA di questo inizio di febbraio finalmente bagnato la copertura esistente era insufficiente a garantire l’apertura degli undici impianti del comprensorio con le relative piste. Le precipitazioni dell’altro giorno, invece, hanno permesso un deciso scatto in avanti verso l’apertura di quel carosello sciistico che consentirebbe di scorrazzare tra la quota 1.200 e il Plan di 1.800. Prima dell’arrivo dei circa venti centimetri che hanno cambiato colore anche alla bassa Valcamonica, gli appassionati si erano dovuti accontentare di qualche discesa lungo la Panoramica o la Monte Muffetto. Con tanta nostalgia del passato, che per settimane si è manifestata sui social con tanti post di immagini e commenti su quando la neve arrivava al momento giusto e in abbondanza e la domenica sera la strada che scende da Montecampione era un susseguirsi continuo di fari. Poi, da venerdì nella stazione della bassa valle hanno potuto tirare un sospiro di sollievo, lasciando riposare i cannoni sparaneve e guardando a quest’ultimo scorcio di stagione con maggiore serenità. NATURALMENTE tra ieri e oggi gli impianti aperti si sono moltiplicati: Gardena, Corniolo, Val Maione, Dosso rotondo, Baite, Larice e campo scuola, e si sta lavorando per chiudere il cerchio, sempre che il cielo lo permetta cambiando le prospettive. Ski area, che a Natale ha lottato contro il cielo sereno per imbiancare qualche pista, ora guarda avanti con la speranza di allungare la stagione avvicinandosi il più possibile a Pasqua. Le piste aperte sono essenziali, ma da sole non bastano per riempire il comprensorio. Così ecco il cartellone degli eventi non solamente sportivi. Sul calendario delle prossime manifestazioni già compare per il 2 e il 3 marzo il «Gran premio giovanissimi», che attirerà sulle discese di Montecampione centinaia di ragazzi; poi il 9, in omaggio ai tanti milanesi che ancora amano questa stazione, è previsto il Carnevale ambrosiano sulla neve, e proseguendo, sabato 16 marzo non va dimenticato l’appuntamento con la suggestione della Ciaspolata del Muffetto al chiaro di Luna. •