Palcoscenici
verticali
si moltiplica
per quattro

Si intitola «Palcoscenici verticali», ed è una rassegna di teatro e musica letteralmente tra cielo e terra, in quanto sfrutta come ribalte spazi tendenti al cielo. Seguitissima anche quest’anno, in questo weekend si farà in quattro.

Si parte oggi da Malegno alle 19 con «De Gustibus art», un percorso nella parte antica del paese tra fantasia, talento e creatività. Protagonisti della manifestazione saranno gli artisti di strada che si esibiranno sui trampoli, in magie con il fuoco, in acrobazie e in giocolerie varie.

Vione offrirà invece dalle 20 nel «Tabià» (lo spazio interno delle vecchie case rurali) dei Salvador lo show della compagnia del Teatro Stabile di Villa Dalegno, accompagnata al violino da Emilio Laffranchini: presenterà Suggestioni verticali»; un ricordo in poesia del maestro e poeta Dino Marino Tognali.

Proseguendo, alle 20,30 nel cortile del palazzo comunale di Esine gli artisti dell’associazione culturale Blume proporranno «Orfeo e Euridice finalmente all’inferno», liberamente tratto da Orfeo all’inferno di Jacques Offenbach. Infine Incudine: sempre alle 20,30 nella «Cà del Recaolt» di Pradella inizierà il concerto multietnico «Verticalità sonore dal mondo».L.RAN.

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