La festa inizierà e si chiuderà all’insegna della solidarietà e dell’integrazione; anche se in questi giorni è diventato più difficile parlarne. Eppure Malegno, che in questo ambito in Valcamonica ha fatto scuola, ha deciso di seguire la linea degli ultimi anni per celebrare la festa del patrono Sant’Andrea.
Questa sera si partirà con la proiezione di «Tra Ande e campesiños» dei volontari del Mato Grosso, e a seguire il film che racconta gli aiuti nel dopo terremoto in Nepal con l’associazione di Roby Piantoni. Domani si riprenderà con la fiaccolata sul monte di Malegno con partenza dalla Baita della Società e cena nella palestra comunale, mentre domenica, dopo la messa delle 10.45 è il pranzo in oratorio inizierà il Festival delle contrade, con giochi per ogni età per le vie del centro.
La chiusura lunedì sera, con la messa alle 20 e la consegna del premio «Mites terram possident» nella sala consiliare: le candidature arrivate in Comune sono state votate da una commissione. C.VEN.