La sanità camuna bussa alle porte dell’assessore regionale Giulio Gallera tornando con la promessa di maggiori attenzioni. Il consigliere del Pirellone Francesco Ghiroldi presente all’incontro a Milano lo ha definito «abbastanza positivo» e quindi con qualche discreta prospettiva. L’assessore Gallera si sta confrontando con i sindaci del territorio e nel suo giro d’orizzonte ha ospitato la rappresentanza della Valcamonica guidata dal presidente della Comunità montana Oliviero Valzelli e composta da quei primi cittadini che sono coinvolti a vario titolo negli enti di riferimento sanitario. Gallera al termine dei lavori ha commentato: «I sindaci mi hanno riportato l’esigenza di rafforzare sul loro territorio il Governo delle politiche sanitarie, specie per quel che riguarda le funzioni gestionali e programmatorie e di implementare i servizi. L’impegno che ho preso è quello di lavorare perché all’interno della struttura organizzativa dell’Ats ci sia un rafforzamento del distretto della Valcamonica con delle figure dedicate su materie quali le cure primarie, la prevenzione e la continuità assistenziale». Nell’incontro si è convenuto che si dovranno riequilibrare le risorse finanziarie necessarie per coprire le posizioni vacanti e le specializzazioni necessarie alle attività ospedaliere dell’Asst di valle (personale e primariati), a fronte di «un’offerta sanitaria coerente con i fondamentali principi di pari opportunità per l’accesso ai servizi essenziali». • © RIPRODUZIONE RISERVATA