Il primo passo è stato fatto nei giorni scorsi, con il bando per l’affidamento dei lavori di riqualificazione della galleria e dell’area antistante.
A pubblicarlo è stata l’Unione dei Comuni della Media Valle Camonica Civiltà delle Pietre, per un intervento che sulla carta vale 347.688 euro. Al centro del progetto il tunnel di 400 metri, ora di proprietà del Comune di Capo di Ponte, realizzato e poi abbandonato da Anas dopo il rinvenimento di una roccia istoriata e il successivo stop della Soprintendenza.
CON IL RECUPERO della galleria potrà essere finalmente realizzato dal Comune il progetto che prevede la realizzazione di un accesso più agevole al parco archeologico di Naquane: infatti nell’area antistante l’imbocco verrà creato un grande parcheggio per autobus e auto che consentirà ai visitatori di posteggiare a pochissime centinaia di metri dai grandi massi incisi.
Ma tutta la zona sarà sistemata e attrezzata, compresi i 200 metri di galleria che rientrano sempre nella disponibilità del Comune, oltre agli spazi esterni a nord a poca distanza dalla chiesa delle Sante. L’altra grande opportunità è in capo alla Comunità Montana, che con il sindaco Francesco Manella aveva siglato un accordo in base al quale venivano ceduti in comodato d’uso all’ente comprensoriale gli altri 200 metri del tunnel. Sarà così possibile realizzare finalmente un centro di stoccaggio dei prodotti alimentari camuni (formaggi e frutta soprattutto) dotato di celle frigorifere. Il Comune, a fronte della cessione di aree ad Anas per la realizzazione del tratto di superstrada nel proprio territorio, aveva ricevuto in compensazione circa 2,4 milioni di euro e l’intervento oggetto della manifestazione d’interesse riguarda una delle sei opere programmate e in parte realizzate. Il bando emesso lo scorso 14 luglio dall’Unione dei Comuni della Media Valle Camonica scadrà il 29.