Una «spiaggia» in montagna: tutti pazzi per la Val Sozzine

di Lino Febbrari
Allestito lo scorso anno, il  parco in Val  Sozzine   è stata una delle mete più apprezzate in alta Valcamonica
Allestito lo scorso anno, il parco in Val Sozzine è stata una delle mete più apprezzate in alta Valcamonica
Allestito lo scorso anno, il  parco in Val  Sozzine   è stata una delle mete più apprezzate in alta Valcamonica
Allestito lo scorso anno, il parco in Val Sozzine è stata una delle mete più apprezzate in alta Valcamonica

Lino Febbrari In alta Valcamonica è stato un ottimo Ferragosto, baciato dal sole (a dispetto delle previsioni meteo ancora una volta sbagliate) e incorniciato dalla presenza di moltissimi turisti. Che hanno affollato soprattutto le numerose aree pic- nic del territorio, per una scampagnata in allegria con familiari e amici. IN VAL SOZZINE di Ponte di Legno, dove lo scorso anno l’Amministrazione comunale ha realizzato uno splendido parco - «un centro benessere all’aperto, con solarium, laghetti e giochi per bimbi», ha commentato soddisfatto l’artefice di questa realtà, il vicesindaco Aurelio Pedretti -, la corsa per accaparrarsi le migliori postazioni, tavoli, fuochi e ogni minimo spazio disponibile è cominciata addirittura all’alba. Una bella giornata trascorsa da centinaia di persone su quella che è stata definita una spiaggia in montagna, dove anche gli amanti delle grigliate hanno potuto dar sfogo alla loro passione con gli immancabili ingredienti delle feste agresti. L’unico neo sono stati i troppi rifiuti lasciati sul posto da molti maleducati: uno sfregio che di certo non si meritava questo angolo di paradiso incastonato tra gli abeti, il torrente Narcanello e con di fronte l’imponete massiccio del Castellaccio. Tanta gente anche all’Aviolo: lungo il sentiero che conduce al rifugio Occhi e al laghetto alpino pareva di essere in processione. La stessa confusione anche nella conca del Mortirolo, in Val Grande di Vezza d’Oglio e in tutte le altre vallate laterali prese d’assalto dai proprietari delle centinaia di cascine, la maggior parte delle quali trasformate in seconde case. «Un Ferragosto veramente da incorniciare – aggiunge Aurelio Pedretti – e il prossimo sarà ancora migliore perché – anticipa l’amministratore – tra l’autunno e la prossima primavera andremo a creare altre quattro aree come questa della Val Sozzine: a Santa Apollonia, nella Valle delle Messi, nella zona dei piccoli frutti vicino al Ponte dei Buoi di Precasaglio e in Valbione». ANCHE SUL FRONTE alberghiero le cose sono andate abbastanza bene. «Diciamo che le presenze sono state più o meno quelle dello scorso anno – afferma Graziano Pennacchio, vice presidente di Federalberghi Ponte-Tonale -. Le prossime due settimane, per le quali abbiamo ricevuto un buon numero di prenotazioni, dovrebbero permetterci di chiudere un mese di agosto tutto sommato soddisfacente». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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