«Unione a due»:
con Paspardo sarà
vero matrimonio

Gian Bettino Polonioli
Gian Bettino Polonioli
Gian Bettino Polonioli
Gian Bettino Polonioli

Parte l’Unione dei Comuni a due Cimbergo-Paspardo. Si prosegue dunque con un’Unione a due voci, come era stato ampiamente annunciato dal sindaco di Cimbergo Gian Bettino Polonioli. Per volontà dei due primi cittadini (quello di Paspardo Fabio De Pedro è in piena sintonia con il collega del Comune confinante) d’ora in avanti si chiamerà Unione dei Comuni Lombarda Cimbergo Paspardo e già oggi si terrà l’assemblea che sancirà l’operatività del nuovo ente.

IL CONSIGLIERE anziano della stessa Unione Gian Bettino Polonioli ha convocato per le 20,30 i rappresentanti dei due Comuni, che nell’occasione dovranno prendere atto della nomina del capogruppo del comune di Paspardo e delle dimissioni del precedente presidente, il sindaco di Ceto Marina Lanzetti e provvedere all’elezione del suo successore, prendendo quindi atto del recesso dall’Unione del Comune di Ceto, in base all’articolo 5 dello Statuto ed avvenuta attraverso l’assunzione di apposita delibera del consiglio comunale dello scorso 3 novembre. Il Prefetto di Brescia, Annunziato Vardè, dopo aver verificato che l’apposita normativa lo consente, nei giorni scorsi ha autorizzato l’avvio dell’esperienza di un’unione a due, previa modifica dello statuto e dei relativi atti. Ora tocca a Gian Bettino Polonioli ed a Fabio De Pedro continuare il nuovo percorso. Lo stesso Polonioli aveva sostenuto che «il nuovo corso» avvierà ulteriori servizi a beneficio delle genti dei due paesi, magari di concerto con le unioni viciniore e con la Comunità Montana. L.RA.

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