Zootecnia d’autore in vetrina per rilanciare la Valcamonica

di Lino Febbrari
La Fiera di San Gallo che ha richiamato tutti i proprietari di bestiame di Malonno
La Fiera di San Gallo che ha richiamato tutti i proprietari di bestiame di Malonno
La Fiera di San Gallo che ha richiamato tutti i proprietari di bestiame di Malonno
La Fiera di San Gallo che ha richiamato tutti i proprietari di bestiame di Malonno

Malonno è uno dei pochi Comuni della Valle Camonica dove l’allevamento dei bovini costituisce ancora uno dei settori trainanti dell’economia. Per professione, per mantenere vive le tradizioni o semplicemente per hobby sono più di mille i capi di bestiame allevati sul territorio, senza tenere conto di capre, pecore e animali da cortile. DA DECENNI a metà ottobre viene organizzata la Fiera di San Gallo: una rassegna autunnale che si svolge nei prati di via Gallena, che raduna tutti (o quasi tutti) gli allevatori del paese, ma non solo. L’appuntamento si è rinnovato ieri mattina nel grande spazio verde a Sud dell’abitato, favorito anche da un clime mite, ancora da fine estate più che da autunno inoltrato. Centinaia gli animali in mostra che sono stati valutati da un esperto, e i migliori soggetti hanno ricevuto un riconoscimento, che ovviamente ha reso felici ed orgogliosi i rispettivi proprietari. «Si tratta di un evento storico per la nostra comunità - afferma il sindaco Giovanni Ghirardi, alla sua prima partecipazione con la fascia tricolore - che coinvolge allevatori, agricoltori e tutta la popolazione. Siamo consapevoli che il comparto agricolo rappresenta un tassello importante della nostra economia». «A livello di Valle Camonica, Malonno rappresenta uno dei paesi con più capi di bestiame presenti nelle stalle - aggiunge il primo cittadino - Un dato positivo perché gli operatori contribuiscono alla salvaguardia e alla valorizzazione del territorio, in particolare di quello montano. Quindi, come amministratori non possiamo far altro che garantire il nostro pieno sostegno a questa attività, e oggi siamo qui proprio per testimoniare la nostra vicinanza agli allevatori della nostra comunità». SOSTEGNO che l’ente locale intende mantenere per tutta la durata del mandato amministrativo (la squadra guidata da Ghirardi è nella stanza dei bottoni da pochi mesi), al quale si aggiungeranno una serie di iniziative tese a valorizzare l’importante comparto agricolo. «Sicuramente in questi cinque anni il nostro impegno sarà rivolto alla salvaguardia delle attività agricole - conferma il giovane sindaco di Malonno - soprattutto perché l’allevamento in montagna, a differenza della pianura, è molto più difficoltoso. Quindi presteremo un occhio di riguardo - assicura Ghirardi - a questo comparto, che deve essere aiutato e preservato. In via Gallena si sono tenute la rassegna bovina e l’esposizione di mezzi agricoli, mentre all’altro capo del paese, nelle vie Torre e Adamello, hanno trovato posto decine di bancarelle. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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