A Vestone cerimonia allargata a 18 paesi

Festa della Liberazione in Valle Sabbia con 18 Comuni riuniti a Vestone nella commemorazione, una cerimonia sempre più allargata, tanto che vi partecipano 18 su 25 Comuni, da Bagolino a Sabbio Chiese passando per Anfo, Idro, Capovalle e Treviso Bresciano, per Vestone e il Savallo-Pertiche (Pertica Alta e Bassa, Mura e Casto), per Barghe e la Conca d’Oro (Bione, Agnosine, Odolo e Preseglie) che, in collaborazione con la Comunità Montana di Valle Sabbia, si ritroveranno, come avviene da alcuni anni, a celebrare insieme il 73° anniversario della Liberazione, uniti nel ricordo del sacrificio per la libertà e nell’affermare diritti di giustizia e democrazia che oggi appaiono scontati, ma che allora costarono sangue e sofferenza. Il programma prevede alle 9.30 il raduno al monumento agli avieri in via IV Novembre, con alzabandiera, la presenza della banda musicale e la formazione del corteo, che raggiungerà la chiesa parrocchiale per la celebrazione della messa. ALLE 10.45 la deposizione della corona al monumento ai caduti, con il saluto del sindaco di Vestone Giovanni Zambelli e del presidente comunitario Giovanmaria Flocchini, seguiti poi dagli interventi degli studenti dell’Istituto «G. Perlasca» di Idro, cui seguiranno le musiche a cura della banda vestonese. Alla fine si chiuderà col rinfresco in piazza Garibaldi. Va ricordato che durante il periodo della Resistenza l’area di Vestone e Pertica Bassa fu teatro di scelte ed azioni da parte della Brigata Perlasca delle «Fiamme Verdi», guidata allora dal comandante Toni, al secolo Ennio Doregatti morto nel 2012.