Al rifugio Nasego la festa per i 24 anni dall’apertura

Comero di Casto in festa per i 24 anni del rifugio Nasego. Inaugurato nell’agosto del 1994 dagli «Amici della Montagna», dopo tre lungi anni di impegno e di lavoro volontario. Da allora un punto di riferimento imprescindibile per l’intera zona del Savallo. Al quale si può arrivare percorrendo quattro diverse vie: da Comero di Casto, dalla Pieve di Mura, da Noffo di Pertica Alta e dalla Pineta di Lodrino. LA FESTA. Appuntamento in quota con gli «Amici della Montagna» per le tradizionali celebrazioni, che come sempre occuperanno l’intera giornata dell’ultima domenica di agosto. Si partirà alle 11 con la messa in ricordo di quelli del gruppo che sono scomparsi. Alle 12.30 il pranzo sociale, il momento clou delle celebrazioni. Il Rifugio Nasego si trova a quota 1.270 metri, adagiato all’interno di un’ampia conca quasi del tutto pianeggiante. Durante la settimana è adibito a bivacco a disposizione dei tanti escursionisti che capitano da quelle parti. Ogni domenica e nei giorni festivi, invece, il rifugio viene gestito direttamente dai volontari del gruppo «Amici». Da Nasego (che in primavera ospita anche una corsa in montagna in memoria degli «Amici» scomparsi) nelle giornate dal cielo particolarmente limpido si possono ammirare il lago di Garda fino alla sponda veronese, il Guglielmo e un assaggio della Pianura Padana. Particolarmente ambite, percorrendo i vari sentieri (ed in particolare la passeggiata in direzione «Croce di Savallo», oppure verso «Croce Lodrino» e Monte Palo), le bellezze che offre la natura. Per informazioni sulla struttura e sulla festa di domenica basta cercare su Facebook il gruppo aperto dedicato al rifugio Nasego.