Aggredito e rapinato da una banda di ragazzini, quasi una sorta di improvvisata baby gang, in pieno giorno e non lontano dal centro: è successo nel tardo pomeriggio di martedì a Prevalle, la vittima è un uomo di circa 70 anni che abita in paese e che è stato derubato della catenina d’oro che portava al collo.
Un oggetto che forse non aveva un grande valore economico, ma che di certo aveva un grande valore affettivo. Senza parlare poi dell’inevitabile shock conseguente all’aggressione. Erano più o meno le 18 quando si stava avvicinando alla sua auto, parcheggiata in via Giuseppe Mazzini praticamente di fronte al centro anziani: pare avesse già aperto la portiera quando è stato improvvisamente raggiunto da un gruppetto di ragazzi, tutti giovanissimi, che probabilmente lo stavano tenendo d’occhio. Lo hanno prima minacciato, intimandogli di consegnare quello che aveva addosso, e poi aggredito con violenza, strattonandolo e spintonandolo fino a strappargli di dosso la catenina d’oro che appunto portava al collo. Sotto shock per quanto accaduto, e in così pochi attimi, l’uomo non avrebbe avuto né il tempo né la forza di reagire: nel frattempo i ragazzini hanno potuto allontanarsi rapidamente, senza lasciare traccia.
Nelle piazze reali e in quelle virtuali non si parla d’altro: non sarebbe la prima volta che succede, e il trittico di giovani rapinatori (abiterebbero tutti nei dintorni) si sarebbe già fatto conoscere se non per altri episodi simili, per episodi comunque ai limiti della legalità. Magra consolazione: per fortuna il rapinato non si è fatto nulla, se non un grande, grandissimo spavento per la inattesa disavventura. Su quanto è successo stanno comunque già indagando i carabinieri che a quanto si sa dispongono di informazioni utili per risalire alla banda. L’anziano da parte sua potrà aiutare le forze dell’ordine a risalire rapidamente agli autori della rapina.