Canoni e polemiche:
il caso depurazione
di nuovo alla ribalta

Continua il braccio di ferro a distanza tra l’associazione Aqua Alma Onlus e la società A2A, che gestisce il ciclo idrico nei Comuni di Prevalle, Paitone, Nuvolento, Nuvolera e Serle: gli attivisti, a firma della presidente Charlotte Elise Berg, hanno inviato un esposto alla Provincia di Brescia, all’Ufficio d’Ambito per il ciclo idrico e appunto ad A2A. Nella lunga nota (in tutto una decina di pagine) Aqua Alma Onlus ribadisce «la criticità della mancata depurazione dei reflui fognari, nonostante i cittadini dei Comuni coinvolti nella vicenda versino ogni anno al gestore centinaia di migliaia di euro per la depurazione».

«IN REALTÀ - scrivono gli attivisti - A2A non depura i reflui, che subiscono un semplice passaggio da una prima grigliatura grossolana e un passaggio da una grigliatura fine. I reflui vengono poi sversati direttamente nel Naviglio Grande Bresciano».

Nell’esposto i firmatari diffidano Provincia e A2A «dal richiedere il pagamento degli oneri non dovuti». Non solo: «Chiediamo la restituzione di quanto indebitamente incassato negli ultimi 5 anni», soldi che erano stati stimati in oltre 700mila euro (come già annunciato durante una serata pubblica). E di nuovo serata pubblica sarà: appuntamento questa sera alle ore 20.45 nella sala consiliare di Palazzo Morani.

«Vi invitiamo allo sgravio delle bollette dall’importo relativo agli oneri di depurazione - si legge ancora nell’esposto - che non corrispondono a servizio erogato e sono pertanto illegittimi». Sul tema anche A2A aveva detto la sua, lo scorso autunno: «A2A ha completato il sistema di collettamento dei cinque Comuni, che raccoglie le acque reflue urbane che prima confluivano in 18 terminali non depurati. Successivamente ha realizzato l’impianto di pre-trattamento di Nuvolera, in servizio dal 2013. Negli ultimi due anni si sono realizzati investimenti per collettare i restanti terminali non depurati». Annunciando infine la realizzazione del nuovo depuratore di Nuvolera: altro tema su cui gli ambientalisti sono critici.A.GAT.

Suggerimenti