Cariadeghe in notturna
Torna l’ora dei pipistrelli

Alla scoperta dei chirotteri
Alla scoperta dei chirotteri
Alla scoperta dei chirotteri
Alla scoperta dei chirotteri

Delicati, preziosissimi e sempre più rari per effetto dell’avvelenamento dell’ambiente e della scomparsa dei rifugi diurni e invernali. Nella nostra parte di mondo i pipistrelli stanno gradualmente scomparendo, e sopravvivono ancora in discreto numero solo in aree non troppo contaminate e ricche di rifugi come l’Altopiano serlese di Cariadeghe: l’area che venerdì prossimo, 15 settembre, ospiterà una nuova edizione della «Notte tra i pipistrelli».

La organizza la gestione del Monumento naturale, e prevede il ritrovo dei due gruppi di visitatori ipotizzati alle 19,30 e alle 20,30 nel rifugio Alpini: dopo la consumazione di uno spuntino e la proiezione di immagini sul mondo dei chirotteri inizierà un percorso guidato sull’Altopiano che culminerà con la cattura e l’osservazione di alcuni esemplari (poi ovviamente subito liberati) all’altezza della grotta «Omber en banda al Bus del Zel».

L’operazione vedrà la partecipazione delle associazioni speleologiche bresciane, e vivere questa serata affascinante costa 10 euro per gli adulti e 5 per i bambini fino a 8 anni di età. Ci si deve prenotare entro il 12 settembre scrivendo una e-mail (con il nome dei richiedenti e un recapito telefonico) all’indirizzo altopianocariadeghe@gmail.com.Per saperne di più c’è il recapito 393 8242561 (Gianbattista Tonni).

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