Giugno si festeggia
col ritorno delle visite
nel santuario della Rocca

Il santuario della Madonna della Rocca di Sabbio
Il santuario della Madonna della Rocca di Sabbio
Il santuario della Madonna della Rocca di Sabbio
Il santuario della Madonna della Rocca di Sabbio

Non ci sarà solo la ricostruzione del referendum del ’46 a segnare il ponte di giugno sabbiense. L’altra notizia, in questo caso meno originale ma sempre importante, è data dalla riapertura della Rocca alle visite per tutti i fine settimana di giugno, luglio, agosto e settembre, con accessi dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 18.30.

La «vernice» è attesa appunto per giovedì, ma solo al pomeriggio. Per tutte le giornate di sabato e nelle domeniche successive, invece, il monumento aprirà anche al mattino, e ci sarà sempre a disposizione qualcuno in grado di fare da guida esperta.

Il percorso nella storia sarà gratuito per chi vuol salire i tanti gradini che portano all’edificio che è un simbolo non solo per Sabbio, ma per l’intera Valsabbia. Un simbolo con una storia molto lunga. Costruito probabilmente all’epoca delle invasioni barbariche sotto forma di un terrapieno protetto da palizzate, l’edificio attuale, è raggiungibile salendo 107 scalini che partono dalla sottostante piazza Rocca, dove si apre il primo portone in legno seguito, dopo la prima serie di gradini, da un secondo.

L’EDIFICIO ha poi per ingresso effettivo un massiccio portone, il terzo, dotato di posto di guardia e feritoie, mentre all’inizio della scalinata c’è la chiesetta settecentesca di San Pietro, in passato ospizio e poi scuola elementare, ora Museo etnografico. E nella roccia della rupe che regge la Rocca si nascondono, oltre a sotterranei e prigioni, anche vie segrete.

Risale alla prima metà del ’500 la trasformazione da fortezza a santuario mariano. Oggi il complesso è composto da due chiese sovrapposte, entrambe dedicate all’Annunciazione. Quella inferiore ha forme irregolari, mentre quella superiore ha un cancello in ferro battuto del ’500 e custodisce affreschi che raffigurano Annunciazione, Visitazione, Incarnazione, Maternità e Morte di Maria, oltre ad alcuni antichi ex voto.

Oltre alle aperture nei weekend, è anche possibile prenotare visite nei giorni feriali, naturalmente con qualche giorno d’anticipo, telefonando in municipio allo 0365 85119. M.PAS.

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