Non solo monumenti
Adesso l’arma azzurra
ha una piazza dedicata

Sabbio Chiese ha   dedicato una piazza del paese  agli avieri
Sabbio Chiese ha dedicato una piazza del paese agli avieri
Sabbio Chiese ha   dedicato una piazza del paese  agli avieri
Sabbio Chiese ha dedicato una piazza del paese agli avieri

In Valgobbia gli ex militari dell’arma azzurra si soni dati da fare per sostenere le diverse forme del volontariato locale; in Valsabbia, invece, hanno ottenuto una dedica che sa di ufficializzazione e che se da un lato fa memoria, dall’altro mette fine a una situazione di precarietà causata dalla natura.

In sintesi, da qualche giorno lo slargo che ospita il monumento all’aeronautica è ufficialmente diventato piazza degli Avieri, e l’intitolazione ha fissato un altro punto fermo di una storia iniziata il 27 febbraio del 1918, quando nel corso della Prima guerra mondiale il pilota italiano Raul Simonini era precipitato sulla località Fontane di Sabbio mentre pilotava il suo velivolo «Sp3» sta transitando su località Fontane di Sabbio Chiese.

Fu necessario attendere gli anni Settanta del secolo scorso perchè, a ricordo dell’episodio, il nucleo valsabbino della sezione di Salò dell’associazione Arma aeronautica posasse all’esterno del municipio un’ala di marmo. L’opera rimase al suo posto fino al dicembre del 2004; poi, il terremoto che colpì Garda e Valsabbia rese inagibile il municipio e costrinse a togliere l’ala dalla sua collocazione.

È PASSATO ancora qualche anno, cinque per l’esattezza, dalla rimozione; poi, in collaborazione col Comune l’Arma aeronautica ha ricollocato il fregio in marmo, monumento al sacrificio di Raul Simonini, nel giardino che dà accesso a Sabbio a fianco di via XX Settembre. E adesso, proprio alla fine del 2016, l’ente locale ha fatto la scelta dal significato multiplo di intitolare lo slargo adiacente al monumento piazza degli Avieri: «Questo non solo per fare memoria storica di quel tragico evento, ma anche per dire grazie al maresciallo Pompeo Giottoli della sezione Aeronautica di Salò, a Giovanni Colbrelli, capogruppo degli avieri valsabbini nel 2009, e a Renzo Guerra, sabbiense, attuale capogruppo degli avieri oltre che vicepresidente della sezione salodiana, e a tutti gli associati dell’Arma perchè - commentano in municipio - dal 2009 si stanno prendendo cura non solo del monumento ma anche del giardino e degli spazi adiacenti a piazza degli Avieri, da allora sempre puliti e in ottime condizioni». M.PAS.

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