Palestra e scuola media a prova di infiltrazioni

Sarà una estate di «cure» importanti per due importanti edifici pubblici di Sabbio Chiese. La necessità è quella di risolvere le infiltrazioni d’acqua dal tetto della palestra e da quello della scuola media, e si interverrà investendo per entrambe le operazioni circa 130 mila euro derivanti in particolare dagli oneri di urbanizzazione incassati dal Comune, ma col sostegno finanziario della Comunità montana. L’operazione era già programmata e attesa da tempo, ma a causa della scarsità di risorse e dei vincoli di spesa legati al patto di stabilità era rimasta nel cassetto. «Si tratta di un’opera di manutenzione straordinaria che riguarda il tetto che copre l’intera palestra scolastica e anche buona parte della scuola media - ricorda il sindaco Onorio Luscia -; un edificio che risale agli anni ’80 del secolo scorso. Prevediamo la completa rimozione e lo smaltimento del manto impermeabile esistente e ormai degradato, e poi la posa di materiale isolante sul piano di copertura, di nuove lastre in policarbonato e di un pannello sandwich in lamiera isolante». ANDRANNO così in archivio la necessità di sistemare secchi nei punti in cui l’acqua piovana cade dal soffitto e le continue asciugature del pavimento bagnato. Non solo: gli interventi determineranno anche un migliore isolamento termico degli edifici, permettendo un risparmio in termini di consumi energetici. Terminati i lavori, sui tetti di palestra e scuola media verranno riposizionati i due impianti fotovoltaici tolti solo per permettere il risanamento. A occuparsi dei lavori è l’impresa Taroli di Gavardo, e intanto, anche sull’adiacente scuola elementare costruita nel 2006 per sostituire quella resa inagibile dal terremoto del 2004, si è intervenuti per sistemare l’arredo urbano degli spazi esterni, piazzando piastre prefabbricate e rimuovendo la ghiaia della pavimentazione. •