Apre la nuova «casa» del circolo Acli

di Fabio Zizzo
La rinnovata sede del circolo Acli di Lumezzane, a San Sebastiano
La rinnovata sede del circolo Acli di Lumezzane, a San Sebastiano
La rinnovata sede del circolo Acli di Lumezzane, a San Sebastiano
La rinnovata sede del circolo Acli di Lumezzane, a San Sebastiano

Da un paio di giorni il circolo Acli di Lumezzane San Sebastiano ha traslocato all’angolo tra via Monsuello e via Roma, nel cuore della frazione. Dove fino a tre anni fa c’era un negozio di scarpe che ha chiuso dopo decenni di attività, ora c’è un open space con bar e altri spazi da animare.

«NON È SOLO un bar - dice la coordinatrice e anima del circolo, Margherita Bossini - ma un punto di ritrovo per tutti i cittadini, con servizi e aree dove svolgere iniziative e fare incontri». All’inizio dei suoi quarant’anni di storia il circolo si trovata davanti alla Mepra e in questi vent’anni in via Partigiani, in alcuni locali concessi in comodato dal Comune.

Si è potuto contare su vari imprenditori per mantenere la sede, ma lo scorso giugno la convenzione è scaduta e il circolo ha ritenuto proibitive le nuove condizioni di rinnovo da via Monsuello. Così è maturata la decisione di cambiare. Quindi alla fine del 2016 la chiusura e i lavori a tempo di record per la nuova sede, a poche centinaia di metri. Ora rianima il centro, lungo una delle vie più percorse in Valgobbia.

Lo spazio è grande più di 200 metri quadri, con un piccolo portico che il proprietario ha concesso a condizioni agevolate.

UN INVESTIMENTO partito dalla coordinatrice Margherita Bossini che potrà contare sui privati, sul bar, sul contributo dei sette consiglieri del circolo valgobbino e sui circa 70 tesserati che si spera diventeranno almeno un centinaio con la nuova campagna già avviata. L’inaugurazione ufficiale è prevista a maggio, ma lo spazio è già arredato e fruibile. Oltre a bancone e tavolini, ci saranno un angolo per la lettura, un’area dedicata ai giochi e uno sportello per l’assistenza e la consulenza fiscale nell’espletamento di obblighi e pratiche.

A comporre l’arredamento anche tre sculture dell’artigiano valgobbino Gianluigi Biscuola. Per quel che riguarda il programma degli eventi, saranno organizzate serate di karaoke, piccoli concerti, mostre e tornei di scacchi. «È un rilancio e siamo aperti a tutti - conclude Margherita Bossini - Ma la nostra vuole essere anche una sfida, perché il circolo si rivolge a tutta la comunità».

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