Non ci sono solo gli odori, ma anche (sembra) buone notizie nell’aria respirata dai cittadini di Villa Carcina. A breve l’assessore all’Ambiente Anna Rizzinelli incontrerà i tecnici dell’Arpa incaricati di analizzare i 40 questionari consegnati da chi convive da tempo con un’atmosfera pesante nella zona di Cogozzo.
La novità è emersa durante l’ultimo consiglio comunale, sotto forma di risposta a una interrogazione presentata dal capogruppo della lista di minoranza Stefano Mino. L’annosa questione degli odori molesti denunciati dalla gente tiene in ostaggio il paese da anni, ma paradossalmente la situazione è rimasta bloccata per la scarsa partecipazione di chi, in teoria, avrebbe dovuto compilare i questionari. Grazie alla rilevazione puntuale effettuata lo scorso anno si è però arrivati all’individuazione dell’effettiva localizzazione delle situazioni problematiche, in particolare nella zona industriale di Cogozzo e di Pregno.
Dopo un primo periodo durante il quale è stato accertato il problema, si è aperta una nuova fase prevista dalla normativa che chiede di identificare nel miglior modo gli orari e i giorni in cui si manifestano i miasmi. «A seguito dei monitoraggi dell’Arpa ci siamo dati un tempo per racimolare un questionario più preciso per censire in modo corretto le segnalazioni - spiega l’assessore all’Ambiente di Villa Carcina -: il procedimento si sarebbe dovuto conclude in aprile, ma essendo arrivate poche segnalazioni si correva il rischio che l’agenzia lo facesse decadere».
IL COMUNE ha quindi chiesto una proroga che è scaduta a settembre, e ha permesso ai cittadini di analizzare la situazione alla luce della bella stagione, quando porte e finestre sono aperte. In questo modo i residenti hanno potuto trascrivere ogni dettaglio in merito ai problemi più volte denunciati a ridosso delle zone industriali delle due località. E adesso c’è naturalmente grande attesa per i risultati delle ricerche e delle analisi, anche se tra i residenti c’è anche chi ha perso la speranza. M.BEN.