Bovegno, tasse e bilancio
in un Consiglio comunale
all’insegna del «fair play»

Il municipio di Bovegno: si avvicina il giorno delle elezioni
Il municipio di Bovegno: si avvicina il giorno delle elezioni
Il municipio di Bovegno: si avvicina il giorno delle elezioni
Il municipio di Bovegno: si avvicina il giorno delle elezioni

Non è stata certo la tensione per l’approssimarsi delle elezioni a caratterizzare l’ultimo Consiglio comunale di Bovegno prima del voto. Anzi, un clima di cortesia reciproca, con punzecchiature garbate a colpi di fioretto, ha dominato la seduta. Anche se di fronte si trovavano i due candidati alla poltrona di sindaco: l’uscente Tullio Aramini e lo sfidante Manolo Rossini. E anche se tra gli argomenti all’ordine del giorno c’erano temi delicati come il bilancio preventivo 2015 e quello triennale. Su questo fronte in particolare non ci sono stati voti contrari, così come sulla riconferma delle aliquote dei tributi comunali (Imu e addizionale Irpef). Addirittura voto unanime sul documento unico di programmazione triennale. Che per via delle nuove regole di stesura non può più prevedere interventi che non abbiano finanziamenti certi. Quindi nessun trionfalismo nella discussione, consapevoli tutti che la guida dell’Amministrazione prossima non sarà una passeggiata come non lo è stata quella trascorsa, condizionata oltre che dai vari tagli nei trasferimenti statali, dall’eredità del problema «Monte Campione» e relativi fallimenti societari.

I NUMERI. Il bilancio preventivo pareggia a 2,13 milioni. Le entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa ammontano a 835.400 euro, 430.000 all’Imu. Dai trasferimenti statali e dei vari enti sono arrivati 400.000 euro (-21.500 rispetto al 2015). Le spese correnti ammontano a 1,271 milioni, in diminuzione di 49.000 euro rispetto al 2015. Come detto, astensione della minoranza.

Approvato l’aggiornamento dei piani comunali di Protezione civile, l’unico momento di frizione con conseguente voto contrario della minoranza è venuto dalla proposta della convenzione definitiva per la lottizzazione in località Guai, all’ingresso del paese. Un problema di parcheggi aperto da anni, chiuso con un’ultima convenzione esaminata in commissione urbanistica con accordo unanime: la minoranza ne ha fatto una questione non di merito ma di metodo, annunciando il voto contrario.E.BER.

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