Cimitero unico, lavori al via
ma con subito un ostacolo

Il cantiere al cimitero unico
Il cantiere al cimitero unico
Il cantiere al cimitero unico
Il cantiere al cimitero unico

All’ingresso e al piano inferiore del cimitero unico di Sant’Apollonio e San Sebastiano non si può fare a meno di notare le recinzioni da lavori in corso con tanto di zone transennate. È iniziata la ristrutturarzione con ampliamento del campo santo più grande della Valgobbia, che comunque resta accessibile ai visitatori. Il restyling era atteso da anni: amplierà gli spazi e consentirà l’ingresso autonomo (ora precluso) ai disabili.

Il piano definitivo dei lavori, in due lotti, è stato approvato dalla giunta 11 mesi fa. La prima fase è stata affidata lo scorso dicembre a un’impresa bergamasca che di fatto si occuperà anche della seconda. Ma un’indagine ambientale effettuata con gli scavi preliminari, a dicembre, ha modificato il cronoprogramma.

SONO STATE trovate tracce di lastre di pietra, scarti edili e calcestruzzo «estranei» e con un livello di contaminazione fuori legge. La zona è quella in cui sono previsti i nuovi loculi binati, le tombe di famiglia e i nuovi servizi igienici all’esterno. Dal municipio fanno comunque sapere che non c’è nulla di preoccupante. In ogni caso, gli uffici hanno già attivato Arpa e Ats che convocheranno le conferenze dei servizi su un piano di caratterizzazione e per decidere un’eventuale bonifica.

Di fatto una buona parte del primo lotto - che comprende anche i nuovi pavimenti al piano inferiore, i due ascensori e l’abbattimento delle barriere architettoniche - resta «congelata». Ma via Monsuello non vuole fermare i lavori, quindi si punta subito sulla seconda tranche, a partire dal giardino per le urne all’ingresso e il nuovo pavimento all’entrata.F.Z.

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