Compiti in biblioteca, giocando si impara

di Edmondo Bertussi
Nove le biblioteche coinvolte nel progetto compiti: si comincia lunedì con i primi incontri pomeridianiLa biblioteca di Tavernole sarà la prima a partireL’ingresso della biblioteca comunale di Lodrino
Nove le biblioteche coinvolte nel progetto compiti: si comincia lunedì con i primi incontri pomeridianiLa biblioteca di Tavernole sarà la prima a partireL’ingresso della biblioteca comunale di Lodrino
Nove le biblioteche coinvolte nel progetto compiti: si comincia lunedì con i primi incontri pomeridianiLa biblioteca di Tavernole sarà la prima a partireL’ingresso della biblioteca comunale di Lodrino
Nove le biblioteche coinvolte nel progetto compiti: si comincia lunedì con i primi incontri pomeridianiLa biblioteca di Tavernole sarà la prima a partireL’ingresso della biblioteca comunale di Lodrino

Uno spazio ricavato all’interno di ogni biblioteca per offrire ai bambini un luogo protetto che li aiuti a svolgere i compiti a casa. Divertendosi, imparando e socializzando. In Valtrompia prende il via all’inizio della prossima settimana un’importante iniziativa rivolta agli alunni delle elementari. Si comincia lunedì nelle biblioteche di Bovegno e Tavernole. Poi, in successione, martedì in quelle di Caino, Irma, Lodrino e Marmentino, mercoledì a Collio, giovedì a Pezzaze e a Brione, venerdì ancora a Caino. SI TRATTA di «Spazio compiti in biblioteca». La Comunità Montana, attraverso il sistema bibliotecario e con il supporto di Civitas, la società che gestisce i servizi culturali in Valle, ha coinvolto nove comuni grazie a un nuovo finanziamento arrivato dalla Regione e ottenuto partecipando all’apposito bando «Conciliazione Vita-Lavoro». Fa seguito agli ultimi progetti realizzati: «Il Giro del mondo in 80 Giochi» e «Una Valle di Libri», tutti tesi a valorizzare il ruolo delle biblioteche nel contesto delle comunità locali, con un occhio di riguardo anche per le più piccole. Si svolge sempre nel pomeriggio in orari adatti ai piccolissimi, scelti nel contesto dell’orario generale delle varie strutture culturali. OBIETTIVO: imparare a svolgere i compiti in autonomia, a fare ricerche e a documentarsi con diversi materiali informativi e a vivere un’esperienza di gruppo basata sulla collaborazione e il confronto, offrendo nel contempo a costo zero un supporto educativo alle famiglie, all’interno di un contesto sano e sicuro. «In sostanza- spiegano da Civitas - l’iniziativa non è finalizzata al recupero di difficoltà scolastiche o studio intensivo, ma a cercare di fornire ai bambini strumenti con i quali orientarsi nel mare di informazioni che li circonda, sapendo scegliere il canale migliore attraverso il quale reperire i dati e le nozioni che stanno cercando. Il tutto in un’ottica di accrescimento personale e di autonomia nello svolgimento dei compiti assegnati non solo scolastici. Infatti, il tempo che i bambini e le bambine vivranno insieme riguarda anche l’organizzazione del tempo libero, che prevede momenti di gioco: in scatola - sono stati appositamente acquistati per ogni biblioteca otto nuovi giochi -, di narrazione, di sviluppo della creatività e di ricreazione». LE REGOLE comportamentali sono semplicissime: si richiede ai genitori la massima puntualità, mentre i bambini devono portare il diario scolastico insieme a quanto serve per svolgere i compiti come a casa. Nella realizzazione diretta è impegnata la cooperativa Abibook di Brescia, che già gestisce l’apertura di molte biblioteche della Valtrompia. Altro piccolo obbligo da ottemperare: è richiesta l’iscrizione alla singola biblioteca. I bambini saranno divisi in gruppi composti al massimo da 10 unità per biblioteca, in modo da permettere un’adeguata attenzione a tutti i partecipanti. Per informazioni generali Civitas e il sistema bibliotecario della Valtrompia rispondono allo 030 8913536; per informazioni sugli orari e i giorni ci si può rivolgere direttamente alle singole biblioteche coinvolte nel progetto collettivo. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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