Lumezzane, la fuga continua: in un anno persi 260 residenti

di Fabio Zizzo
Lumezzane e la Valgobbia:  sempre più lontani i tempi in cui la popolazione era in costante aumento
Lumezzane e la Valgobbia: sempre più lontani i tempi in cui la popolazione era in costante aumento
Lumezzane e la Valgobbia:  sempre più lontani i tempi in cui la popolazione era in costante aumento
Lumezzane e la Valgobbia: sempre più lontani i tempi in cui la popolazione era in costante aumento

Molte ombre, qualche spunto positivo e una flebile luce in fondo al tunnel. I numeri resi pubblici pochi giorni fa dal Comune, e contenuti nel Dup, il famigerato documento unico di programmazione con vista sugli anni dal 2019 al 2021, parlano di una Lumezzane sempre più spopolata e sempre più anziana. Un trend che di certo non rappresenta una novità, ma che anno dopo anno si sta facendo sempre più deciso. I NUMERI. Entrando nei dettagli, a fine 2017 i residenti erano 22.250 a fronte degli oltre 24.000 del 2008. Ma in un solo anno, quello passato, si è registrato un calo di 260 unità, in pratica circa 60 famiglie in meno. E proprio il 2008, in coda al boom demografico, è stato l’ultimo anno con un saldo positivo tra nascite e decessi. I valgobbini, insomma, sono sempre meno e sempre più anziani. E il calo delle nascite si ripercuote per forza di cose sulla fascia scolare, con 700 studenti in meno negli ultimi 5 anni. A prevalere sono gli adulti (over 30: 10.871 unità) e gli over 65 (4.992). Sul fronte lavoro, secondo i dati della Camera di Commercio di Brescia, sono attive oltre 1.800 imprese (di cui un terzo metallurgiche e più di 300 nel commercio) che impiegano più di 8.600 addetti. Un dato positivo, visto che il tenore di vita è aumentato negli ultimi 10 anni, con il reddito medio salito a quota 22.557 euro (dato riferito al 2016, circa 2000 euro in più rispetto al 2008). Anche se non bisogna dimenticare che i redditi erano calati fino al 2009 e poi in leggera ripresa dall’anno successivo, mentre ai servizi sociali sono aumentate le richieste di sostegno per le utenze domestiche e per un posto di lavoro. TORNANDO ai numeri, gli stranieri rappresentano il 9,38% della popolazione e sono costantemente in calo. I dati parlano di 2.086 presenze (pakistani, senegalesi e rumeni sul podio) rispetto alle 2.263 del 2016 e alle 2.651 del 2011, con i minorenni scesi da 611 a 547 in un solo anno (erano 842 nel 2011). Quello che emerge in sintesi da questo panorama, anche per motivi riconducibili allo scenario nazionale, è una popolazione lumezzanese in continua contrazione rispetto ad altri paesi, più matura e anziana. È assodato il trend negativo delle nascite, ma anche lo spostamento di chi segue le imprese fuori dalla Valgobbia (ancora in attesa di infrastrutture, in primis il raccordo autostradale). Non a caso il Comune è stato costretto a organizzare un piano di riduzione delle scuole, mentre l’ultimo appiglio rimasto ai giovani sembrano essere le società sportive, le associazioni e il futuro polo culturale. Questo, in costruzione in Faidana, ambisce a diventare, tra biblioteca, sale di lettura, spazi multimediali e centri di aggregazione, un punto di riferimento per gli studenti. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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