Lumezzane sotto i ferri: agosto mese di cantieri

di F.Z.
Uno dei tanti cantieri aperti
Uno dei tanti cantieri aperti
Uno dei tanti cantieri aperti
Uno dei tanti cantieri aperti

L’agosto dei cantieri tiene in scacco Lumezzane. Per le attese asfaltature, per i nuovi marciapiedi ma anche per abbattere le barriere architettoniche. Gli addetti dell’azienda di Castenedolo che si è aggiudicata i lavori per 260 mila euro, sono al lavoro anche per tappare le buche che si sono formate dopo i temporali delle scorse settimane. Per non creare disagi lungo le arterie più frequentate, via Montini a Sant’Apollonio e via Monsuello a San Sebastiano, si interverrà tra pochi giorni, quando la maggior parte delle aziende e degli uffici saranno chiusi. Per lo stesso motivo in questo mese di agosto si lavorerà anche per allargare via Ruca, la strada di accesso alla zona industriale. Sono state completate le procedure di esproprio di un capannone abbandonato, grazie anche alle risorse messe a disposizione da alcuni imprenditori e con le quali mettere mano al primo lotto. A pochi metri di distanza, invece, si sta intervenendo sulle fondamenta del ponte di Faidana per evitare che il Gobbia possa eroderne le basi. Nella stessa frazione da alcuni giorni gli operai della Leo Costruzioni di Milano e Lecce hanno avviato i lavori per il nuovo polo culturale. A Gazzolo, in via Padre Bolognini, con un investimento di 148mila euro, sono in fase di allestimento una serie di isole pedonali; sarà ristretta la carreggiatta e in alcuni tratti il limite scenderà a 30 chilometri orari. Questi lavori, come fa sapere l’assessore competente Stefano Gabanetti, dovrebbero concludersi per il 23 agosto. NUOVO LOOK anche per la zona intorno alla torre Avogadro di Pieve: 130mila euro investiti, con il traguardo fissato per fine mese. Un altro intervento in corso è quello sulla scuola elementare di via Fonte Fano a Fontana, dove si sta mettendo mano alla palestra, ai servizi igienici e all’illuminazione. Per la prossima estate e per il 2020 sono previsti interventi milionari sulla Caduti di Pieve e sulla Seneci-Gnutti di San Sebastiano. Per la prima è già arrivato un contributo di 700 mila euro dal ministero, mentre si attendono altre risorse dalla Regione. Infine, tra poco più di un mese si interverrà in modo incisivo su piazza Paolo VI, conosciuta come «rossa». © RIPRODUZIONE RISERVATA

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