Opere, tributi e investimenti: i conti tornano

di Edmondo Bertussi
La sede del gruppo di Protezione civile all’interno del Parco del Mella
La sede del gruppo di Protezione civile all’interno del Parco del Mella
La sede del gruppo di Protezione civile all’interno del Parco del Mella
La sede del gruppo di Protezione civile all’interno del Parco del Mella

Tra novità e conferme, i conti tornano a Bovegno. Dove è stato approvato in aula il bilancio preventivo 2018. Un documento sobrio, senza voli pindarici, con opere pubbliche finanziate per lo più grazie a fondi regionali, in arrivo dalla Comunità Montana grazie agli introiti del Bim del Mella e da Cariplo sul progetto Valli Resilienti. LL BILANCIO pareggia a 2,168 milioni di euro. Tra le entrate, 1,2 milioni sono quelle correnti e 608.000 euro vengono da anticipazioni e partite di giro, senza accendere ulteriori mutui. Le uscite correnti si attestato a 1,239 milioni, quelle in conto capitale sommano 164.000 euro. È previsto infine un saldo positivo di cassa finale di 107.000 euro. Alcune cifre. L’Imu porta in dote 510.000 euro; l’addizionale Irpef, invece, la cui aliquota è stata confermata allo 0,6%, vale 140.000. Per la Tari (la tassa sui rifiuti), a copertura integrale dei costi di investimento ed esercizio, sono postati 265.000 euro. VENENDO alle uscite per opere pubbliche, su 164.000 euro, 34.000 vengono direttamente dalle casse del municipio. Tra gli interventi spicca, per un costo complessivo di 90.000 euro, quello previsto sulla struttura polivalente al Parco Mella. Che prevede ampliamento e riqualificazione dell’attuale sede della Protezione civile sulla destra orografica del fiume. Un intervento possibile grazie alla recente convenzione tra Comune e volontari, con il municipio che ha ceduto l’area necessaria di sua proprietà alla Protezione civile, che costruirà a fianco della sede attuale un nuovo locale destinato a ospitare i mezzi: il tutto rimarrà in comodato d’uso per 50 anni al sodalizio. LE CIFRE? Il Comune metterà 45.000 euro, e altrettanti saranno garantiti dai fondi regionali stanziati nell’ambito del bando Valli Prealpine. È previsto l’impegno del gruppo di Protezione civile a contribuire, in caso di bisogno, alle finiture per un massimo di 9.000 euro. Ora mancano soltanto il progetto definitivo e il successivo bando per l’assegnazione dei lavori. Da citare ancora lo stanziamento di 47.000 euro, di cui 40.000 arriveranno dalle casse del Bim Valtrompia, per il tratto di ciclabile intervalliva sulla sponda opposta del Mella. La minoranza, sottolineato il suo accordo sui fondi stanziati per le due opere, si è astenuta nel voto complessivo finale. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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