Sarezzo vara «Pronto anziano»
servizi gratis per vivere a lungo

di Laura Piardi
Villa Usignolo di Sarezzo, sede del Centro per gli anziani
Villa Usignolo di Sarezzo, sede del Centro per gli anziani
Villa Usignolo di Sarezzo, sede del Centro per gli anziani
Villa Usignolo di Sarezzo, sede del Centro per gli anziani

Il 2016 ha portato in dote una novità importante nel settore dell’assistenza alla terza età: a villa Usignolo di Sarezzo, a fianco della casa di riposo «Madre Teresa di Calcutta», ha iniziato a funzionare il Centro servizi «Pronto anziano», una delle realizzazioni previste dal progetto per la gestione del servizio di assistenza domiciliare (Sad) che vede insieme i Comuni di Sarezzo, Gardone, Bovezzo e Marcheno in collaborazione con le cooperative La Vela e La Famiglia.

ATTRAVERSO la nascita di una rete tra le realtà specializzate attive sui quattro territori si vuole «realizzare l’obiettivo fondamentale - spiega l’assessore ai Servizi sociali di Sarezzo Donatella Ongaro - di fornire risposte adeguate, integrate e funzionali ai bisogni degli adulti fragili e degli anziani e delle loro famiglie. In sostanza un unico centro che sappia gestire e indirizzare le famiglie per avere risposte alle esigenze che hanno. Lo abbiamo aperto in via Verdi 60, in uno spazio concesso gratuitamente dalla nostra amministrazione che ha messo a disposizione anche l’impegno diretto dei propri Servizi sociali nella preparazione dell’apertura e nel collegamento tra le varie realtà territoriali».

L’origine di questa iniziativa va ricondotta alla volontà e alle risorse messe a disposizione da tutti gli enti coinvolti che, alla fine del 2014 (l’impegno resterà valido fino al 2017), hanno deciso di aprire una gara congiunta per la gestione del Sad.

Il risultato concreto più evidente di questa scelta è rappresentato appunto dal nuovo Centro, che è aperto al pubblico per tre mattinate alla settimana: lunedì, martedì e venerdì, dalle 9 alle 12, e che è raggiungibile attraverso il numero 342 9573324 o con l’indirizzo e-mail prontoanziano lavela.org.

NEL FRATTEMPO, sempre nell’ambito di questo progetto è nata anche una sinergia tra l’associazione di volontariato «Rut», il Comitato anziani di Sarezzo e il patronato Acli. I contenuti? Su richiesta delle famiglie o attraverso l’assistente sociale del Comune di residenza vengono forniti servizi socioassistenziali (alzata e igiene personale, bagno assistito ecc), interventi di riabilitazione e l’espletamento di pratiche burocratiche e commissioni, come la spesa consegnata a domicilio.

Ma in elenco ci sono anche il trasporto delle persone con problemi di mobilità per visite mediche o trasferte di altro genere, attività di socializzazione, il supporto di un patronato e la selezione degli assistenti familiari. Esattamente come succede con «Pronto anziano», le prestazioni sono gratuite nel limite delle disponibilità di enti locali e gruppi del privato sociale coinvolti nel piano.

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