Un incubo per chi percorre una delle strade più trafficate della provincia, la famigerata Triumplina. Perché se il semaforo del Crocevia fa le bizze, il rischio è quello di restare bloccati all’infinito. Per conferme chiedere a chi, tra la sera di mercoledì e fino a ieri intorno alle 15, a causa di un guasto, ha dovuto armarsi di santa pazienza. La mattinata peggiore è stata quella di giovedì, con le lunghe code che hanno costretto a transennare gli accessi da e per Lumezzane. Non facile la gestione del traffico del Crocevia manualmente se si pensa che oltre a quel semaforo c’è un secondo impianto poco distate, all’incrocio tra via Antonini e via IV Novembre, direzione Lumezzane, che era in funzione e faceva da tappo, e una precedenza e un altro semaforo nel controviale utilizzato da chi sale in Valgobbia dalla città. Nel pomeriggio di venerdì tutto è tornato alla normalità grazie a un impianto provvisorio.
«Si erano già verificati problemi in passato con blocchi temporanei del semaforo - ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici di Sarezzo Ruggero Gervasoni - ma l’impianto è entrato in blocco totale alle 18.30 circa della sera del 13. A nulla è servito l’immediato intervento della ditta incaricata. Il problema è complesso, sono risultati danneggiati i cavi sotterranei. Per il ripristino dobbiamo capire il da farsi: dal punto di vista economico è un intervento costoso. Nel frattempo i sindaci di Sarezzo, Lumezzane e Gardone hanno sollecitato l’intervento della Provincia: la soluzione ideale, anche per l’alleggerimento del traffico, sarebbe una rotatoria».L.P.