Tasse e tributi sotto la lente dell’ultimo Consiglio. In particolare, si è discusso dell’istituzione dell’imposta unica comunale, la famigerata Iuc, e delle aliquote dell’Imu e della Tasi.
«Le aliquote - ha spiegato l’assessore al bilancio e tributi Luigi Paonessa - sono identiche allo scorso anno e non verranno inasprite».
Ma c’è una novità introdotta dalla nuova legge di stabilità: per il 2016 ci sarà l’esenzione della Tasi per l’abitazione principale - a patto che la stessa non appartenga alla categoria abitazioni signorili -, mentre per la seconda era già prevista l’esenzione.
«Conti alla mano - ha aggiunto Paonessa - la stragrande maggioranza dei cittadini di Sarezzo non pagherà la Tasi». L’introito previsto è di 2 mila e 600 euro, contro i 750 mila del 2015. La legge di stabilità prevede che la differenza sia integrata dallo Stato centrale». Un’altra novità riguarda l’Imu: in caso di comodato d’uso gratuito tra parenti in linea retta genitori - figli o viceversa) sarà introdotta una riduzione della base imponibile del 50%, con l’aliquota confermata al 7 per mille invece che al 10,6 previsto per le altre seconde abitazioni. L’abitazione principale resta esente e per l’abitazione di lusso principale è previsto il 5 per mille.
IN CHIUSURA, si è parlato anche del Documento unico di programmazione.
«Ci sono grosse novità - ha annunciato l’assessore - in virtù della prevista armonizzazione dei sistemi contabili. Il Dup sarà suddiviso in sezione strategica e operativa, e il bilancio andrà a far parte della seconda».L.P.