Villa Carcina e i disabili
Con la «Firmo Tomaso»
l’assistenza è inclusione

Gli ospiti della residenza «Firmo Tomaso» sulle nevi del Maniva
Gli ospiti della residenza «Firmo Tomaso» sulle nevi del Maniva
Gli ospiti della residenza «Firmo Tomaso» sulle nevi del Maniva
Gli ospiti della residenza «Firmo Tomaso» sulle nevi del Maniva

È stata una giornata straordinaria per il Maniva quella che ha avuto come protagonisti un gruppo di ospiti della «Firmo Tomaso» di Villa Carcina, gestita dalla Comunità Mamré Onlus e fondata a Clusane di Iseo nel 1971 da don Pierino Ferrari, padre nobile della fondazione Laudato Si. Alla «Firmo Tomaso» si mettono in pratica le sue convinzioni con impegno specifico nel settore disabili. Al Maniva, con i loro amici volontari, gli ospiti della struttura hanno goduto di una delle più belle giornate del mese scorso. Sono in 43 assistiti da una settantina di operatori alla «Firmo Tomaso», che ha iniziato la sua attività a fine 2000 a Villa Carcina. Ospita persone di ambo i sessi con disabilità, garantisce il dignitoso soddisfacimento dei bisogni primari e esistenziali attraverso l’erogazione di sostegni individualizzati e specifici, favorisce socializzazione e inclusione culturale.

E LA GIORNATA del Maniva è stata un esempio di empatia e affetto. Attorno si è creata una rete di un centinaio di volontari soprattutto di Villa Carcina impegnatissimi nelle diverse proposte che valorizzano sempre il personale apporto degli ospiti. Dopo la festa al Maniva e quella di Carnevale organizzata dal gruppo «Solidarietà Viva», il 26 marzo è iniziata la gestione condivisa del bar dell’oratorio, il 6 aprile partirà quella dell’orto sociale, il 25 del chiosco solidale. Seguiranno il 7 maggio il concerto della banda nella sede della struttura, la partecipazione a cerimonie religiose tradizionali, i concerti del gruppo Gospel «Heart 2 Heart» di Concesio e della minibanda di Villa Carcina. Poi a settembre la partecipazione al Pallio delle Contrade. Viva è la collaborazione con altre strutture e con «il tavolo delle politiche sociali» del Comune: per l 2017 sono previsti il progetto «solidarietà in azione» e la festa collettiva. Senza dimenticare la riabilitazione equestre, l’accudimento degli animali con il gattile di A.mici&Co di Lumezzane, corsi in piscina, di giornalismo, i soggiorni al mare, lago e montagna. Per tutto questo i volontari sono preziosi: chi può e decide per la generosità è accolto a braccia aperte.E.BER.

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